Grande Fratello, le cose si mettono male: adesso anche gli sponsor scappano dal reality di Signorini

Gli sponsor abbandonano il Grande Fratello: chi è il primo ad andarsene? Ecco cosa ha rivelato Gabriele Parpiglia

Il Grande Fratello continua a perdere consensi e ora anche gli sponsor vogliono abbandonare il reality condotto da Alfonso Signorini.

Il conduttore e gli autori della trasmissione se la stanno vedendo con un momento molto difficile: il Grande Fratello non tira più, il grande pubblico è stanco delle dinamiche trite e ritrite viste diverse volte all’interno del programma e le critiche non vengono affatto risparmiate. Ma non è finita qui…

Sembra che gli sponsor, che in altri tempi avrebbero fatto carte false per apparire all’interno delle puntate del reality, oggi prendono le distanze. Perché? In passato questa circostanza si è verificata un’altra volta: parliamo dell’anno di partecipazione di Marco Bellavia, ingiustamente preso di mira da quasi tutto il cast.

In quell’occasione, alcuni sponsor hanno preso le distanze dal Grande Fratello, decidendo di non essere più fra le pubblicità della trasmissione. Ma ora cosa succede? Sembra che la Santero abbia scelto di troncare la collaborazione con il programma di Alfonso Signorini. Per quale motivo?

Il Grande Fratello perde uno dei suoi sponsor

A confermare che la Santero abbia scelto di non essere più fra gli sponsor del Grande Fratello ci ha pensato Gabriele Parpiglia. Cosa ha detto il giornalista? Secondo le indiscrezioni, la società ha scelto di discostarsi dal reality perché quest’ultimo non sarebbe più in linea con i valori aziendali.

Secondo Santero, quindi, il Grande Fratello non starebbe rispettando i valori che in passato hanno spinto l’azienda a diventare sponsor del programma. Parpiglia ha contattato personalmente la società e ha rivelato che “sia stata una scelta presa dopo attente valutazioni interne”. E poi?

Ancora, Gabriele Parpiglia ha raccontato che la scelta dello sponsor di smarcare la collaborazione con il Grande Fratello non sia legata “né a un concorrente in particolare, né alle scelte della produzione del programma”. E a cosa, allora? “Si tratta esclusivamente di una valutazione interna, guidata dalla volontà di concentrarci su priorità di comunicazione più in linea con i valori che rappresentano il nostro brand”.