Viola D'Ambrosio Jane Alexander ha vissuto una tragedia senza precedenti: la morte della sorella a soli 42 anni e, poco tempo dopo, la scomparsa del padre.
In un’emozionante intervista a Verissimo, Jane Alexander ha condiviso due dei momenti più dolorosi della sua vita: la morte del padre, avvenuta a soli 64 anni, e quella della sorella, scomparsa a soli 42 anni nel 2007. Entrambi i decessi sono stati causati da un tumore, e l’attrice ha raccontato con grande commozione e dolore quei tragici eventi che l’hanno segnata profondamente.
La sua confessione, che arriva a distanza di anni, è una riflessione struggente su sensi di colpa e su come, in certi momenti di vita, il destino possa essere devastante e imprevedibile.
Chi era la sorella di Jane Alexander e com’è morta?
La sorella di Jane Alexander, che aveva 42 anni quando è venuta a mancare, è stata vittima di un tragico destino segnato dalla malattia e dall’influenza di un gruppo che l’ha isolata dal resto della sua vita. L’attrice racconta che sua sorella le aveva parlato di un nodulo al seno, ma poco dopo l’aveva rassicurata dicendo che, dopo vari controlli, non c’era nulla di cui preoccuparsi. Tuttavia, la situazione cambiò drasticamente quando la sorella cominciò a frequentare gruppi di ascolto che, purtroppo, l’allontanarono progressivamente da Jane e dalla sua famiglia.
Dopo due anni di silenzio, Jane ricevette una telefonata dalla madre che le parlava di un problema ai polmoni della sorella, e, in un momento di rabbia e confusione, Jane rispose in maniera crudele: «Spero sia cancro». Poche ore dopo, la sorella fu ricoverata e le venne diagnosticato un tumore terminale. Jane non avrebbe mai potuto immaginare quanto quelle parole avrebbero pesato, e quella fu l’ultima volta che vide sua sorella viva, che morì il giorno successivo, il 29 marzo 2007. Il dolore per la sua morte è stato amplificato dal senso di colpa per la frase pronunciata, che l’attrice non riesce a perdonarsi.
La morte del padre di Jane Alexander: il racconto
La tragedia di Jane non si limita alla perdita della sorella: ha perso anche il padre a causa di un tumore. La malattia del padre si rivelò per lei una sfida emotiva ancora più difficile, poiché lui decise di rifiutare le cure chemioterapiche, optando per affrontare la malattia senza interventi, sapendo che gli rimanevano solo pochi anni di vita. «Mio padre scelse di non fare la chemioterapia perché non voleva stare male in quei tre o cinque anni che gli restavano», ha raccontato Jane.
Nonostante il parere della madre, che cercò di convincerlo a sottoporsi alla terapia, l’attrice accettò la sua scelta con grande rispetto. La sua morte avvenne esattamente due anni dopo e l’attrice ha spiegato come sia stata accettata la sua decisione, pur con il dolore per la sua scomparsa. Questo periodo di sofferenza e di lutto si è intrecciato con la morte della sorella, creando un vuoto doloroso e una serie di interrogativi irrisolti nella vita di Jane.
