Viola D'Ambrosio Laura Pausini ha fatto un gesto davvero molto bello per i tre figli di Paolo Carta, l'uomo che ama ormai da più di vent'anni.
Laura Pausini ha recentemente condiviso con la rivista Grazia alcuni aspetti della sua vita privata e professionale, rivelando anche un gesto molto significativo che ha fatto per i figli di suo marito Paolo Carta. La cantante, che dal marzo 2023 è ufficialmente sposata con il musicista, ha raccontato con emozione della sua decisione di trasferirsi a Roma. Questo cambiamento, che ha coinvolto anche la sua famiglia, è stato dettato dalla richiesta dei tre figli di Paolo, avuti da una precedente relazione. Jader, Jacopo e Joseph, che sono ormai adulti, desideravano infatti stare più vicini alla loro sorellina Paola, che ha 11 anni. Un atto di generosità e affetto che ha ulteriormente consolidato l’unione della coppia, che da oltre vent’anni condivide una relazione stabile e ricca di complicità.
Laura, che ha sempre cercato di mantenere una vita privata lontana dai riflettori, ha anche raccontato di come riesca a mantenere un equilibrio tra carriera e famiglia. Nonostante gli impegni costanti con la musica, la cantante trova il modo di essere presente nella vita della figlia Paola, che segue anche durante i suoi tour. Questo gesto di trasferirsi a Roma per stare vicino ai figli di Paolo è solo uno dei tanti segnali che mostrano quanto Laura tenga alla serenità della sua famiglia e ai legami che ha costruito nel corso degli anni.
Laura Pausini e la scelta di trasferirsi a Roma: la richiesta dei figli di Paolo Carta
Il trasferimento di Laura Pausini a Roma è stato un gesto che ha profondamente toccato la cantante, poiché è avvenuto a seguito della richiesta dei figli di Paolo Carta, Jader, Jacopo e Joseph. Nonostante siano ormai adulti, i ragazzi avevano espresso il desiderio di essere più vicini alla loro sorellina Paola, e Laura, con grande emozione, ha accettato la loro richiesta. La cantante ha spiegato di aver preso questa decisione proprio per il bene dei figli di Paolo, e ha voluto trasferirsi nella Capitale affinché tutti potessero essere più uniti come famiglia. Un passo importante che dimostra quanto Laura sia affezionata a tutti i membri della sua famiglia allargata e pronta a fare sacrifici per il loro benessere.
In questo contesto, Laura ha anche parlato del suo rapporto con Paolo, sottolineando che la loro è una coppia “molto atipica”, ma perfettamente equilibrata. La cantante ha spiegato di non litigare praticamente mai con Paolo, perché entrambi rispettano i propri spazi e sanno quando è il momento di lasciarsi in pace. Nonostante il loro rapporto sereno, la passione è ancora molto viva e Laura ha voluto precisare che, sebbene non desideri condividere dettagli intimi della loro relazione, l’amore tra loro è forte e stabile.
Laura Pausini e il “metodo” Pavarotti: cosa fa prima di un concerto
Laura Pausini è una professionista instancabile e la sua preparazione per ogni concerto è meticolosa. Prima di ogni esibizione, infatti, la cantante segue un “metodo” che le è stato suggerito dal leggendario Luciano Pavarotti e che ha poi confermato anche Andrea Bocelli. Laura ha raccontato che, da ormai quindici anni, riserva l’intera giornata, dalla mattina fino alle cinque del pomeriggio, al silenzio assoluto, evitando di parlare per otto ore prima del concerto. Questo rituale le consente di preservare la voce e di essere al massimo della forma vocale per ogni performance.
Oltre a questo periodo di silenzio, Laura esegue anche una lunga sessione di riscaldamento vocale, che precede il soundcheck. Prima di salire sul palco, la cantante evita di mangiare, limitandosi a una banana. Dopo il concerto, invece, se la performance è stata soddisfacente, si concede uno spuntino leggero, ma spesso non riesce a resistere alla tentazione di gustare panini e snack, un momento che Laura descrive con un sorriso, pur consapevole che non siano propriamente salutari. La sua dedizione alla preparazione e la cura per la sua voce sono un chiaro esempio di quanto impegno e passione Laura metta in ogni aspetto della sua carriera.
