Lucrezia Carnevale Cosa è successo, ancora, fra Gennaro Sangiuliano e Maria Rosaria Boccia? Tutti i dettagli a seguire nell'articolo.
Non accenna a dissiparsi la polemica fra l’ex Ministro Gennaro Sangiuliano e Maria Rosaria Boccia: ora spunta una chiamata anonima che fa una rivelazione sconcertante!
Dopo lo scandalo che ha travolto il politico e la sua presunta amante, spuntano altri dettagli inquietanti circa la vicenda. La ricostruzione è avvenuta grazie all’inchiesta di Alessandro Sortino per Le Iene Show. Di recente, anche la trasmissione Report ha parlato nuovamente di quanto accaduto fra Sangiuliano e Maria Rosaria Boccia.
Sembra che quest’ultima abbia anche usato violenza contro l’ex Ministro della Cultura, scavandogli la carne con le unghie dopo l’ammissione da parte di lui di non voler lasciare sua moglie. Il programma di Rai Tre aveva anche mostrato in anteprima assoluta le foto del taglio sulla testa del politico.
La relazione fra Sangiuliano e Maria Rosaria Boccia c’era oppure no?
Stando a quanto riportano le ultime news, la conferma circa la relazione fra Sangiuliano e Maria Rosaria Boccia è ancora fumosa; Le Iene, infatti, sono entrate in possesso di alcuni audio esclusivi in cui l’influencer di Pompei fa menzione della love story con l’ex Ministro. Le parole in questione erano indirizzate a Pasquale Aliberti, Sindaco di Scalfati.
Ma cosa dice Maria Rosaria in questi audio? Ecco le sue parole: «Guarda, non c’è stato neanche un bacio tra me e il ministro. Ti dico una cosa, domani escono delle foto su Oggi, te le posso anticipare dove Oggi dice che è uno scoop, no? Dove, in nessuna foto ci baciamo, ci abbracciamo, io ho dei fogli in mano del lavoro, lui va avanti e io vado dietro come si fa sempre con i ministri.».
Dunque, fra lei e Gennaro Sangiuliano non ci sarebbe stata alcuna relazione; sempre Maria Rosaria Boccia, poi, aggiunge: «Lui come prova che abbiamo avuto una storia? Abbiamo dormito insieme? Me lo dimostri.. Secondo te, ci fosse stato una sola foto, una compromettente, non sarebbe già uscita? È uscita quella sulla piscina…E te l’ho detto, non eravamo fidanzati, perché ti devo portare fuori pista?»
La smentita
Dunque Maria Rosaria Boccia smentisce con forza la presunta relazione che avrebbe avuto con Gennaro Sangiuliano. Di seguito le sue dichiarazioni al Sindaco di Scalfati:
«…Perché io con il mio fidanzato non mi mando solo il bacetto, perché io con un uomo con cui ho una relazione mi mando messaggi tipo sto andando qua, sto andando là, gli potrei anche mandare qualche messaggio piccante, potrei fare quel che ca**o voglio e noi ci siamo mandati solo alcuni messaggini, cuoricini, eccetera. Lui non mi ha mai chiamata amante e non mi ha mai detto abbiamo una relazione. Io, punto per punto, ogni giorno, ho smentito quello che lui ha detto. Lui sa benissimo che io ho le prove di tutto. Io potrei dire veramente tantissime cose e io gliel’ho detto a lui: “io non le dico però tu mi devi chiedere scusa perché mi hai buttato in una situazione non vera”. Ascolta bene queste parole che ho detto fin troppo».
Si è trattato di una ripicca?
A quanto pare, Maria Rosaria Boccia si sarebbe vendicata: il motivo? Quando Gennaro Sangiuliano le ha tolto l’incarico, lei – risentita – non ci avrebbe visto più e avrebbe quindi deciso di agire in questo modo: «E io mi sono sentita amareggiata quando lui mi ha tolto l’incarico e quindi ho deciso di sputtanarlo perché non avevo avuto quello che volevo e quindi l’ho sputtanato.».
La telefonata anonima
Il 16 luglio scorso, Maria Rosaria e Gennaro Sangiuliano si trovavano a Sanremo, dove il Ministro era stato invitato per un convegno. Qui c’erano anche Max Scarfone e Alex Fiumara, due paparazzi che attendevano l’arrivo del politico e della sua presunta amante per scattare le foto scandalistiche dell’anno.
Fiumara, interrogato da Sortino per il servizio de Le Iene, ha riportato quanto segue: «Al 6 luglio ricevo una chiamata anonima dove la voce di una persona con forte accento romano mi fa: “Ti devo dare uno scoop enorme, pazzesco. Farai i soldi.” Pensavo fosse uno scherzo. Fa: “Guarda, a giorni ti chiamo, tieniti pronto perché ti faccio svoltare”. E mette giù.».
Due giorni dopo, però, arriva un’altra telefonata anonima e sempre Alex Fiumara dice: «Sempre con chiamata anonima, una donna con accento romano: “Senti, prendi nota perché t’ha chiamato un mio collega per darti una notizia e senti le indicazioni che serviranno per fare questo servizio.” Mi dice: “senti, il ministro Sangiuliano ha l’amante.” E io rido. Rido perché non lo vedo uno che tradisce la moglie, è un buono, è bello carino… non me lo immagino!».
Infine, il fotografo conclude in questo modo: «Mi dice: “Guarda, la sua amante è una donna che è dentro il Ministero dove lui lavora, che sta mettendo in difficoltà molte persone perché fa come vuole all’interno degli uffici. Noi abbiamo provato a fermarla in tutti i modi, non c’è verso, adesso la diamo in pasto alla stampa, così vediamo se si ferma.”».
Ma chi è, quindi, la persona che ha chiamato in anonimo per ingiuriare Gennaro Sangiuliano e, di conseguenza, Maria Rosaria Boccia? Secondo Alex Fiumara qualcuno vicino proprio all’ex Ministro: «Questa situazione sta mettendo in difficoltà anche gli uomini della scorta». Nel frattempo, poi, spunta un altro dettaglio inquietante…
Il controllo del cellulare
Nonostante in quei giorni, a Sanremo, si fosse consumata la violenza da parte di Maria Rosaria Boccia all’ex Ministro Sangiuliano, il rapporto fra loro è continuato. Ma proprio a quel punto, la ragazza di Pompei avrebbe chiesto al politico una cosa un po’ strana. Quale? Quella di poter controllare il cellulare di lui sia in presenza che a distanza.
Sangiuliano, quindi, notando una certa insistenza da parte di Maria Rosaria, si sarebbe categoricamente rifiutato. Di seguito riportiamo il contenuto della chat:
- MRB: Quindi posso vedere il cell quando sai che ci vediamo e hai il tempo di sistemarlo?
- GS: Non ho nulla da sistemare
- MRB: Quindi lo posso vedere sempre? Cosa cambia se sei in presenza?
- GS: Da remoto no
- GS: Solo in presenza
- MRB: Lo hai scritto molte volte…io ti chiedo il motivo
- GS: Perché nel mio telefono non ci sono solo wp privati ma anche istituzionali. Tipo chat ministri, per le quali si impone riservatezza. Sindaci, presidenti regione etc
- GS: Non sono cose che puoi leggere
Cosa succederà adesso?!
