Interprete di film memorabili, Marcello Mastroianni è morto prematuramente a causa di una malattia incurabile!
Marcello Mastroianni, attore italiano tra i più amati e apprezzati a livello planetario, ha vissuto una vita intensa, sia a livello professionale sia privato. Ecco tutto su di lui!
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Cento anni anni fa nasceva Marcello Mastroianni, grande icona del cinema italiano. Latin lover per eccellenza, i personaggi da lui interpretati hanno segnato un’epoca, accompagnando la storia della Penisola. Cosa altro sappiamo del grande artista? Di seguito tutti i dettagli!
Età alla morte
Marcello Mastroianni aveva 72 quando è morto. Era nato il 26 settembre 1924, a Fontana Liri, in provincia di Frosinone.
Causa della morte di Marcello Mastroianni
L’attore è morto a causa dell’aggravarsi delle sue condizioni di salute. Colto da un malore mentre era in tournèe nei teatri italiani, si è ritirato nel suo appartamento di Parigi, dove è morto stroncato dal cancro il 19 dicembre 1996.
Malattia
Negli ultimi mesi della sua vita, Marcello Mastroianni ha ricevuto la diagnosi di tumore del pancreas.
Moglie
Uomo affascinante e vero latin lover, Marcello Mastroianni ha avuto una vita sentimentale piuttosto turbolenta, A lui sono state attribuite diverse love story con le donne più affascinanti e contese del suo tempo, da Silvana Mangano a Faye Dunaway, ma si è sposato soltanto una volta.
Nel 1951, sul set teatrale dell’opera Un tram che si chiama Desiderio, al Teatro Eliseo di Roma ha conosciuto l’attrice Flora Carabella. Tra loro fu immediamente amore a prima vista e convolarono a nozze un anno dopo, il 12 agosto 1950. Rimasti insieme per circa vent’anni, i due si sono separati nel 1970, anche se non hanno mai divorziato.
Figli
Marcello Mastroianni ha avuto due figlie: Barbara Mastroianni (1951-2018), la primogenita è nata dal matrimonio con Flora Carabella; Chiara Mastroianni (28 maggio 1972) nata dalla relazione sentimentale con l’attrice francese Catherine Deneuve.
Film più belli
Nella sua carriera, Marcello Mastroianni ha recitato in oltre 150 film, sempre nel ruolo da protagonista. Difficile scegliere tra i più belli, anche perché si tratta di interpretazioni di livello sensibilmente elevato. In ogni caso, nella nostra top ten non possono mancare: La valigia dei sogni (1953) di Luigi Comencini; Cronache di poveri amanti (1954) di Carlo Lizzani; I soliti ignoti (1958) di Mario Monicelli; La dolce vita (1960) di Federico Fellini; Il bell’Antonio (1960) di Mauro Bolognini; Divorzio all’italiana (1961) di Pietro Germi; Matrimonio all’italiana (1964) di Vittorio De Sica; I Girasoli (1970) di Vittorio De Sica; La moglie del prete (1970) di Dino Risi; Una giornata particolare (1977) di Ettore Scola.
Si tratta di film che hanno fatto la storia del cinema italiano e internazionale, diretti dai più grandi registi di tutti i tempi.
Sophia Loren
Amatissimi dal grande pubblico, Marcello Mastroianni e Sophia Loren sono considerati “la coppia d’oro del cinema italiano”. Tra i due attori c’è stato essenzialmente un sodalizio artistico, coronato da diversi film interpretati insieme da protagonisti, diventati iconici a livello mondiale.
Sophia Loren e Marcello, nella loro carriera professionale sono stati “una coppia” sul set diverse volte. Nella loro carriera insieme hanno interpretato il ruolo di marito e moglie, di amanti, di fidanzati, nella vita reale, invece sono stati soltanto amici, ottimi amici legati soltanto per il comune amore verso la recitazione.
Nel tempo sono state moltissime le voci che li vedevano coinvolti in una possibile relazione sentimentale, al punto che i due non hanno mai risposto ai tanti pettegolezzi messi in giro. Il loro era un rapporto artistico di valore elevato, avendo recitato in parti memorabili.
La prima volta insieme davanti alla telecamera per Sophia Loren e Mastroianni è stata nel 1950, con il film Cuori sul mare. Al tempo Sophia non era ancora famosa, aveva appena sedici anni e si faceva ancora chiamare con il suo vero cognome, Scicolone. Quattro anni dopo, nel 1954, i due si sono incontrati nuovamente sul set da protagonisti nel film Peccato che sia una canaglia, del regista Alessandro Blasetti.
In tutto Mastroianni e la Loren hanno girato ben 14 film, tra cui: La fortuna di essere donna, La bella mugnaia, Ieri, oggi, domani, Matrimonio all’italiana, I girasoli, La moglie del prete, La pupa del gangster, Una giornata particolare, Prêt-à-Porter. Tutti veri capolavori del cinema italiano, diretti dai più grandi registi di ogni temp0.
Catherine Deneuve
Un anno dopo dalla separazione dalla moglie, Marcello Mastroianni ha conosciuto l’attrice francese Catherine Deneuve. I due si sono incontrati sul set del film Tempo d’amore (1971) di Jean-Louis Trintignant e si sono innamorati perdutamente.
Tra Mastroianni e Catherine Deneuve c’erano quasi vent’anni di differenza (lui ne aveva 46, mentre lei 27) ma la loro love story fu una delle più belle e seguite del tempo. In qualche modo i tanti ammiratori della coppia che vedevano nei due il sogno del cinema che si realizzava.
In quegli anni i loro destini si fusero definitivamente anche con altre interpretazioni cinematografiche. Marcello e Catherine, infatti, hanno recitato insieme da protagonisti in altre pellicole, diventate famose: La cagna, di Marco Ferreri (1971); Niente di grave, suo marito è incinto, di Jacques Demy (1973); Non toccare la donna bianca, di Marco Ferreri (1974).
Marcello e Catherine Deneuve sono rimasti insieme fino al 1975. Nel 1976 Mastroianni si è legato alla regista Anna Maria Tatò, con la quale è vissuto fino alla sua morte.
Curiosità
Tre curiosità su Marcello Mastroianni? Leggiamole di seguito!
- In realtà Marcello nacque il 26 settembre 1924 ma venne registrato all’anagrafe solo due giorni dopo, ovvero il 28 settembre dello stesso anno.
- Mastroianni era appassionato di automobili, in particolare delle Lancia: la sua preferita era la lussuosa Flaminia.
- Anche se è stato candidato agli Oscar per ben tre volte come attore protagonista (nel 1963 per Divorzio all’italiana, nel 1978 per Una giornata particolare e nel 1988 per Oci ciornie), Mastroianni non ha mai ricevuto l’ambita statuetta.