Lutto per Pino Insegno, il conduttore ha detto addio a suo padre, morto a 92 anni: cosa è successo? I dettagli a seguire
Pino Insegno piange la morte di suo padre Armando, venuto a mancare proprio nelle ultime ore a Roma.
Cosa è successo? Il conduttore di Reazione a Catena non ha parlato pubblicamente della scomparsa di suo papà, ma sappiamo che il signor Armando Insegno è morto nella Capitale all’età di 92 anni.
Il fratello di Pino, Claudio, regista e attore, ha omaggiato il papà condividendo fra le sue storie la foto di un cielo pieno di nuvole, accompagnando lo scatto a un cuoricino spezzato.
Morto il padre di Pino Insegno
Come accennato, Pino Insegno non ha parlato pubblicamente della morte di suo padre Armando: i funerali si terranno domani, 18 settembre 2024, a Roma, nella Chiesa Regina Pacis del quartiere Monteverde. Il mondo dello spettacolo e i colleghi del conduttore si stringono a lui in questo momento dolorosissimo. Di seguito l’annuncio di Claudio, fratello di Pino:
La conduzione di Reazione a Catena
Qualche mese fa, Marco Liorni è stato nominato in quanto nuovo conduttore de L’Eredità, mentre Pino Insegno è stato invece reso il volto di Reazione a Catena. A fare chiarezza su quanto accaduto in Rai ci ha pensato Diego Righini, manager del secondo dei due. Intervistato da TvBlog, Righini ha detto: “Noi sin da subito volevamo Reazione a Catena, perché è il programma di Pino, un conduttore abituato a fare share massimi su Rai 1. Avevamo avanzato la richiesta sin da quando alla direzione del Daytime c’era Simona Sala. Non si è potuto fare perché Liorni aveva un contratto per quella trasmissione e ha voluto condurre fino all’ultima puntata, senza mollarla prima“.
Dunque, essendo sfumato in un primo momento l’obiettivo Reazione a Catena, Pino Insegno e il suo manager hanno ripiegato su L’Eredità. La scadenza del contratto di Marco Liorni, però, avrebbe nuovamente cambiato le carte in tavola. Sempre Righini, poi, aveva aggiunto: “La Rai ci ha detto: ‘Il contratto di Liorni ora è scaduto, si è liberato il posto di Reazione a catena, volete farla voi?’. Pino ha detto subito di sì e la Rai ci ha inviato una pec per chiederci il permesso, è una lettera formale a firma di Angelo Mellone, attuale direttore Intrattenimento Daytime“.