Cosa è successo a Gioele Putzu? E cosa c'entra Fedez? Il padre del bimbo morto in maniera tragica attacca duramente il rapper di Rozzano
Il nome di Gioele Putzu è stato spesso associato a quello di Fedez, in questi giorni. Il rapper si è esibito a Ozieri sabato sera, poco dopo la morte del ragazzino.
Cosa è successo? Gioele Putzu è morto tragicamente a soli 9 anni, schiacciato da una porta da calcio che gli è caduta rovinosamente addosso. Poco prima di salire sul palco della piazza di Ozieri, Fedez è stato informato della terribile notizia e ha chiesto al suo pubblico un minuto di silenzio per ricordare la memoria del bimbo.
Nonostante tutto, la stampa e molti utenti del web hanno aspramente criticato la scelta di Fedez di esibirsi lo stesso, senza cancellare – o quantomeno rimandare – il concerto a Ozieri. Nelle ultime ore, Selvaggia Lucarelli si è schierata – stranamente – dalla parte del rapper, giudicandolo assolutamente non colpevole di alcuna mancanza di rispetto.
A queste parole, però, si contrappongono quelle del padre di Gioele, che ha tuonato contro il cantante di Rozzano. Ivan Putzu, questo il suo nome, ha scritto sulla pagina Facebook di Fedez, criticandolo e suggerendo che lo credesse “più umano”. Ma perché? La famiglia del bimbo era a Ozieri proprio per l’esibizione del rapper.
Il padre di Gioele Putzu contro Fedez
Il padre di Gioele Putzu, Ivan, ha tuonato contro Fedez in questo modo: «Ciao Fedez, ti facevo una persona più umana visto che hai dei figli. Mio figlio Gioele è morto a 200 metri da te. Mentre cantavi ad Ozieri ero per terra con il mio bambino a cui chiedevo di riaprire gli occhi». Il rapper di Rozzano si trovava alla Festa del Rimedio per esibirsi live e il bimbo si era recato lì proprio per assistere al suo concerto.
La manifestazione si è svolta comunque, nonostante solo poche ore prima, a pochissimi passi dal palco dove ha cantato Fedez, si fosse consumata quella terribile tragedia. La decisione di esibirsi lo stesso ha scatenato non poche polemiche e ha travolto, oltre al cantante, anche l’amministrazione comunale del paese.
Ancora, il padre di Gioele Putzu ha scritto quanto segue: «Mentre ti esibivi imploravo Dio di prendere la mia vita e di lasciare vivere lui. Noi abitiamo ad Olbia, siamo venuti a Ozieri perché mio figlio cantava le tue canzoni e voleva vederti dal vivo, tutto questo non gli è stato possibile. Potevi non cantare per una sera e rispettare il mio dolore».
La replica di Fedez
Dopo i primi attacchi da parte dei giornalisti, Fedez ha deciso di rispondere alle polemiche. Così, rientrato a casa sua a Milano, in una storia di Instagram ha detto: «Ho suonato ad Ozieri in provincia di Sassari, sono stato avvertito di questa terribile tragedia poco prima di salire sul palco. Prima di esibirmi ho chiesto a tutto il pubblico, più di 15mila persone, di fare un minuto di silenzio per commemorare Gioele ed esprimere la mia e la nostra vicinanza di tutta la piazza alla famiglia».
E ancora: «Nessuno si è permesso di dire nulla. Nessuno. Ma “vergogna” a chi? Come si fa? Solo perché la settimana scorsa è diventata virale la roba dell’autotune dobbiamo inventarci una cazzata senza avere il minimo rispetto verso una tragedia del genere. Questa la dice lunga sullo stato di salute dell’informazione in Italia». Successivamente, Fedez ha condiviso il momento in cui, per rispetto nei confronti di Gioele e della sua famiglia, chiedeva al suo pubblico un minuto di silenzio.
Perché il concerto si è svolto comunque?
Il Sindaco di Ozieri, Marco Peralta, ha cercato di dare una giustificazione alla scelta di non interrompere la manifestazione: «Visto il gran flusso di persone, gli organi di pubblica sicurezza hanno ritenuto di non dover sospendere l’evento in programma per ragioni di ordine pubblico. La perdita di una giovane vita è un dolore incommensurabile. Le parole servono a poco. È il momento del silenzio, del rispetto del dolore altrui e della riflessione. La nostra Comunità è stata colpita da un’immane tragedia: un piccolo angelo, Gioele, non è più tra noi. Il pensiero va alla famiglia che, in questo momento, sta vivendo il dolore più grande che si possa provare: la perdita di un figlio. L’amministrazione comunale si stringe intorno alla Famiglia, che non ha più il suo piccolo angelo».
Come è morto il piccolo Gioele Putzu?
Come abbiamo accennato, Gioele Putzu è morto a causa di una porta da calcio che gli è crollata addosso mentre giocava a pallone con due amici coetanei, nel campo sportivo Meledina, nella frazione di San Nicola. L’incidente è avvenuto dopo le 18:00. Ancora adesso i motivi che hanno spinto la struttura a cedere sono in fase di accertamento. I soccorsi purtroppo si sono rivelati inutili.