Perché Fabio Maria Damato e Fedez si odiano: i due uomini di Chiara Ferragni non si sono mai piaciuti e ci sono dei motivi
Che tra Fedez e Fabio Maria Damato non corresse buon sangue, da tempi non sospetti, è ormai cosa nota a tutti: ma cosa è successo davvero tra i due uomini di Chiara Ferragni e perché si ”odiano” così tanto?
Sembra una storia che già conosciamo. L’amico che cerca di mettere in guardia dal compagno potenzialmente ”tossico” e l’uomo in questione che non si fida delle intenzioni di una delle persone più influenti della vita della moglie.
Perché Fedez e Fabio Maria Damato hanno\avevano una cosa in comune: il potere emotivo su Chiara Ferragni. L’uno per la lunga relazione d’amore e l’altro per la profonda amicizia e stima professionale reciproca. Cosa non ha fatto combaciare, quindi, questi due uomini che condividevano lo stesso interesse? Che a conti fatti, sarebbe dovuto essere il bene di Chiara Ferragni.
Cosa è successo tra Fabio Maria Damato e Fedez?
Nel libro di Selvaggia Lucarelli si può leggere come Fabio Maria Damato sia entrato a far parte della TBS Crew grazie a Riccardo Pozzoli, l’ex compagno di Chiara Ferragni. Damato riuscì rapidamente a conquistare la piena fiducia di Ferragni e della sua famiglia. Mentre Pozzoli mirava a trasformare Ferragni in un brand di lusso con le proprie linee di prodotto, Damato si occupava di ampliare le collaborazioni e le sponsorizzazioni con altri marchi. Tra i contratti più significativi si annoverano quelli con Calzedonia e Pantene, di valore milionario, oltre a una sponsorizzazione per uno yogurt, probabilmente Yomo, del valore di 600 mila euro.
Nonostante questi successi, Damato non è mai stato simpatico a Fedez, e il sentimento era reciproco. Nel libro, una testimonianza riporta: «Damato non è simpatico e Fedez si sarà anche accorto che controllava la vita della moglie.» La testimonianza continua spiegando che, durante i litigi tra Chiara e Fedez, Damato esprimeva il desiderio che divorziassero. Inoltre, si legge che «Lui e Fedez non si sopportavano. A Damato non piaceva Fedez, diceva che le rovinava l’immagine e che era paranoico».
«Il finto marito buono e il marito cattivo di Chiara Ferragni»
A tal proposito, le parole usate da Selvaggia Lucarelli nel settembre dello scorso anno sono tornate virali. Lucarelli aveva definito Fabio Maria Damato e Fedez rispettivamente come il “marito buono” e il “marito cattivo” di Chiara Ferragni. Questa descrizione sottolineava la percezione contrastante che circonda le due figure maschili principali nella vita di Ferragni.
Da un lato, Damato era visto come il “marito buono,” un alleato fidato che aveva conquistato la fiducia di Chiara e della sua famiglia, soprattutto grazie alle sue abilità nel gestire collaborazioni e sponsorizzazioni di alto profilo, come quelle con Calzedonia e Pantene. Dall’altro, Fedez era il “marito cattivo,” percepito come un elemento destabilizzante, non gradito a Damato, che riteneva Fedez dannoso per l’immagine di Ferragni e paranoico.
Questa dicotomia tra il “buono” e il “cattivo” rifletteva non solo le tensioni personali tra i due uomini, ma anche il diverso approccio che ognuno di loro aveva nei confronti della gestione della carriera e dell’immagine pubblica di Chiara Ferragni.
«Si intuisce che lui, il marito cattivo, e Damato, il marito finto buono, non si sopportano. Dopo la faccenda Rosa Chemical, Damato commenta stizzito: “Chi se ne frega”. Fedez neppure lo degna di uno sguardo nell’atelier. Durante la letterina Pikkola Kiara Damato piange, Fedez guarda Luis Sal e già in quel momento vorrebbe chiamare la mamma e l’avvocato. I due Napoleoni si detestano, ed è l’unica cosa interessante di questa puntata. Puntata in cui alla fine mi sono convinta che Fedez-la falena nella vita di Chiara Ferragni sia un inevitabile contrappeso».