Cosa è successo fra Piero Chiambretti e la sua ex moglie? La coppia è finita in Tribunale per l'assegno di mantenimento della figlia!
Cosa succede fra Piero Chiambretti e la sua ex moglie? La causa per l’assegno di mantenimento per la figlia Margherita è arrivata fino in Tribunale: come è andata a finire?
Come sappiamo, il famoso conduttore ha vinto il ricorso in appello contro l’ex moglie Federica Laviosa, ma cosa era successo nel 2022? La sentenza del giudice ha stabilito che l’assegno di mantenimento mensile che Piero Chiambretti deve versare per sua figlia Margherita, venga dimezzato.
La ragazzina oggi ha 12 anni e i suoi genitori sono separati dal 2016. Nel 2022, precisamente a ottobre di quell’anno, il Tribunale aveva respinto la richiesta di Chiambretti che si era visto costretto a chiedere una diminuzione dell’assegno di mantenimento a causa del peggioramento del suo reddito, che dai 50mila euro mensili era passato a 26mila.
Lui e l’ex moglie si erano quindi incontrati di fronte al giudice nel Palazzo di Giustizia di Torino: il noto conduttore all’epoca aveva chiesto tramite i suoi avvocati che il mantenimento venisse dimezzato; l’assegno, quindi, doveva necessariamente raggiungere una cifra congrua alle disponibilità dello showman.
Piero Chiambretti: cosa è successo con l’assegno di mantenimento per sua figlia Margherita?
Piero Chiambretti, insomma, aveva chiesto che l’assegno di mantenimento per sua figlia Margherita venisse dimezzato, ma al contempo aveva assicurato che avrebbe continuato a pagare l’affitto della casa in cui risiede la ragazzina con la sua ex moglie. A questo, poi, si aggiungevano – sempre a carico del conduttore – le spese di condominio, le utenze e la retta della scuola privata della primogenita.
Il Tribunale, però, in primo grado aveva respinto con forza questa istanza e gli avvocati di Chiambretti erano ricorsi in appello. La Corte d’Appello – presieduta da Enrico Della Fina – ha dato infine ragione al conduttore; ciò vuol dire che l’assegno di mantenimento per la figlia Margherita sarà dimezzato e passerà da 3mila euro a 1500 euro al mese.
Inizialmente, comunque, pare che Piero Chiambretti avesse chiesto ai giudici di arrivare addirittura a 800 euro mensili. Oltre a questo, comunque, il conduttore aiuta l’ex moglie economicamente nel pagamento della retta scolastica della loro figlia Margherita e del canone dell’appartamento dove la ragazzina vive proprio con mamma Federica.
Ecco le parole di Chiambretti a La Stampa, dopo la sentenza: “Non sono né entusiasta né deluso. Queste sono sempre cose difficili, c’è di mezzo una bambina. Non c’è nulla da gioire”. Nel frattempo, comunque, l‘ex moglie del conduttore non è certo rimasta impassibile di fronte alla decisione del Tribunale
La reazione dell’ex moglie
Come accennato, Federica Laviosa, ex moglie di Piero Chiambretti, si è detta amareggiata per la scelta dei giudici. Al Corriere di Torino, infatti, ha dichiarato di stare molto male, poiché a rimetterci sarà solamente la loro figlia: “Chi ci rimette in questa vicenda è la bambina”.
Secondo l’ex moglie, Chiambretti avrebbe preso questa decisione solamente per andare contro al volere di lei: “Me la vuole fare pagare, si vuole vendicare. Vede la bambina due volte al mese, quando non annulla l’impegno per problemi di lavoro. E quando io e mia figlia stavamo ancora a La Spezia, mandava a prenderla l’autista con la baby sitter. Non mi faccia parlare”.
Infine, parlando strettamente dei compensi del conduttore, la sua ex moglie ha detto: “Per favore, parliamo di una persona con un patrimonio sui 15 milioni di euro”. A quanto pare, comunque, Federica Laviosa vuole fare ulteriore ricorso in Cassazione, accompagnata dalle sue avvocatesse Claudia Villani e Marcella De Simone.
Le sue parole a conclusione: “Ne parlerò con i miei avvocati, ma andremo in Cassazione. Anche se ci vorranno chissà quanti anni”. Tramite la sua legale Benedetta Azzurra Baggi, invece, Piero Chiambretti fa sapere che per lui questa non sia affatto una vittoria, ma anzi una parentesi molto triste della sua storia privata.