Cosa è successo dopo la decisione del Tribunale di Torino in merito ai pandori griffati di Chiara Ferragni? Ci ha scritto Balocco
Il Pandoro-Gate ha a che fare con l’inchiesta attorno allo scandalo che ha coinvolto l’azienda Balocco e Chiara Ferragni.
Nelle ultime ore, il Codacons ha fatto sapere tramite un comunicato stampa ufficiale che il Tribunale di Torino ha deciso di procedere per vie legali con la decisione dell’Associazione dei Consumatori ai danni della nota influencer. A distanza di quattro mesi dallo scoppio del caso, l’inchiesta si fa sempre più contorta.
Ecco cosa riporta il comunicato stampa del Codacons sul caso Balocco-Ferragni: “Con una clamorosa sentenza il Tribunale di Torino ha accolto il ricorso presentato da Codacons, Associazione Utenti dei Servizi Radiotelevisivi e Adusbef, accertando la pratica scorretta messa in atto dall’azienda Balocco sul caso del pandoro ‘Pink Christmas’ griffato Chiara Ferragni, e l’ingannevolezza dei messaggi lanciati al pubblico sulla campagna di beneficenza associata alla vendita del prodotto”.
E poi: “Una sentenza importantissima che ora da un lato apre la strada ai risarcimenti in favore di tutti i consumatori che avevano acquistato il pandoro in questione, dall’altro aggrava la posizione di Chiara Ferragni nell’indagine per truffa aggravata condotta dalla Procura di Milano”.
Balocco risponde al Tribunale di Torino
L’azienda Balocco ha inviato una mail alla nostra redazione, spiegando il proprio punto di vista circa la storia dei pandori griffati di Chiara Ferragni. Nel comunicato leggiamo quanto segue: “Balocco: il Tribunale Civile di Torino rigetta la richiesta di risarcimento
delle associazioni dei consumatori”.
E poi: “Fossano, 23 aprile 2024 – Alla luce di quanto riportato da alcuni organi di informazione, Balocco S.p.A. precisa che il decreto del Tribunale Civile di Torino ha respinto la richiesta di alcune associazioni dei consumatori (Codacons, Adusbef e Assourt) di corrispondere un milione e 500.000 euro quale risarcimento del danno nell’ambito dell’operazione “Pandoro Pink Christmas”.
E ancora, sempre nel comunicato inviatoci da Balocco, continuiamo a leggere: “L’azienda si riserva il diritto di presentare reclamo nelle sedi opportune contro il decreto per la parte in cui, con un’istruttoria parziale, il Tribunale si è limitato a riprendere il contenuto della decisione dell’AGCM già impugnata da Balocco S.p.A. davanti al Tribunale Regionale del Lazio”. Cosa accadrà a desso?
La reazione di Chiara Ferragni
Nel frattempo Chiara Ferragni non parla di quanto stabilito dal Tribunale di Torino e torna a trincerarsi dietro al suo silenzio social.