Perchè Fedez si interessa di Donato Ammaturo, l'imprenditore petrolifero nonchè proprietario del settimanale L’Espresso?
Donato Ammaturo è il proprietario del settimanale italiano L’Espresso sulla cui condotta è stata richiesta una indagine da Fedez! Come mai l’imprenditore è finito nel mirino dell’ex di Chiara Ferragni? Scopriamo di seguito tutti i dettagli!
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Imprenditore italiano nel campo energetico e dell’editoria, Donato Ammaturo è una figura di spicco nei due settori, e non soltanto in Italia, capace di collezionare traguardi e successi, senza fermarsi davanti a nessun ostacolo, accettando nuove sfide. Scopriamo di seguito tutto sul proprietario de L’Espresso!
Biografia e carriera di Donato Ammaturo
Nato in Campania negli anni Settanta, Donato Ammaturo non aveva ancora compiuto i trent’anni quando ha intuito che il concetto di gestione aziendale classico fino al tempo era oramai superato. Ha quindi deciso di mettersi in proprio, fondando nel 1998 la Ludoil srl, rendendo la nuova azienda agile e snella in modo da poter affrontare la spietata concorrenza del mercato petrolifero nazionale. Grazie alle sue idee lungimiranti i suoi metodi innovativi risultano vincenti e, in meno di dieci anni, la sua società è riuscita a espandersi e consolidarsi al punto da diventare un vero e proprio colosso di settore nel Centro e nel Sud Italia.
Dopo aver conquistato il Meridione, Ammaturo ha esteso sue attività nel resto della penisola. Ha quindi comprato impianti dalla Shell Italia, dalla Q8 Italia e da privati. A quel punto ha aperto il dialogo i colossi energetici. Con l’intuizione che le future energie occorre cercarle non soltanto nel sottosuolo, ha acquisito depositi costieri, investendo nelle fonti alternative.
Con la Ludoil srl Donato Ammaturo ha creato uno dei gruppi energetici più importanti in Europa, ponendosi al comando di un vero e proprio colosso ed è anche al comando del gruppo L’Espresso. Oggi, insieme alla quarta generazione della famiglia, Ammaturo è al timone della transizione energetica, dedicandosi essenzialmente alla green energy che ha come primaria fonte il biometano, un gas rinnovabile prodotto attraverso processi di trattamento dei rifiuti organici.
Famiglia
Originaria di Palma Campania, un comune in provincia di Napoli, la famiglia Ammaturo ha iniziato il suo impero nel fiorente dopoguerra dell’agro napoletano. Il nonno di Donato Ammaturo, infatti, dopo aver intuito che il boom economico passava anche dalla strada, dalle autovetture e dalle stazioni di servizio, si è buttato a capofitto nel settore. Poiché “il carburante non è soggetto a svalutazioni, ai condizionamenti atmosferici, alle scadenze di prodotto, agli umori politici”, lavorando giorno e notte e non sperperando i guadagni, in pochissimi anni ha acquisito parecchi distributori.
A questo punto la famiglia di Ammaturo si è resa conto che per il trasporto sarebbe stato maggiormente vantaggioso utilizzare proprie flotte, per cui ha deciso di acquistare un numero elevato di autocisterne. Nei primi anni del Duemila, Giuseppe Ammaturo, cugino di Donato, ha creato il brand Silvian Heach, marchio di moda che in un batter d’occhio ha catturato l’attenzione delle giovani, grazie anche ai prezzi accessibili e a prodotti di alta qualità.
Un decennio dopo, a maggio 2014 i due cugini Ammaturo, Donato e Giuseppe, hanno costituito la Fmm, ponendo le loro figlie in alte posizioni dirigenziali. Anna Angela, figlia di Donato, è stata nominata amministratrice delegata, mentre Rossana, figlia di Giuseppe, consigliera di amministrazione. La società ha così acquisito il 25% della casa di moda Frankie Morello, amato da Lady Gaga e Laura Pausini.
Fedez
Cosa c’entra Donato Ammaturo, imprenditore e proprietario de L’Espresso con il rapper Fedez? Dopo la pubblicazione della copertina del settimanale L’Espresso, dedicata a Chiara Ferragni in modalità Joker, Fedez non è rimasto zitto. L’ex dell’influencer, infatti, ha dichiarato pubblicamente di aspettarsi un’inchiesta da parte della magistratura sull’“editore petroliere” che, a quanto sembra, avrebbe stretto legami con tutte le correnti politica: dalla sinistra, con un manager vicino a Massimo D’Alema, alla destra.
Anche il quotidiano Domani si è occupato della vicenda, per cui Fedez ha pubblicato alcuni screenshot delle inchieste svolte dal giornale. Negli post del cantante sono evidenziati passaggi dove è citata un’indagine della procura di Catanzaro sul clan del boss Luigi Mancuso “in cui il nome di Ammaturo viene tirato in ballo in un’intercettazione in cui Giuseppe D’Amico, imprenditore accusato di essere prestanome del clan, condannato con Mancuso a 30 anni a dicembre nel caso “Petrolmafie”, indicava l’imprenditore di Ludoil come un sostanziale prestanome dei casalesi”.
Contro L’Espresso anche Chiara Ferragni ha deciso di sporgere querela.