Dasha Darya Navalnaya: chi è la figlia di Alexey Navalny, l'oppositore di Putin morto oggi? Età, dove vive, Instagram, foto
Dasha Darya Navalnaya, la figlia dell’oppositore russo Alexei Navalny, è una figura di spicco nella resistenza russa. Con i suoi 23 anni, ha studiato all’Università di Stanford ed è emersa come una voce forte nel denunciare lo stato di salute del padre e la responsabilità del governo russo nel suo deterioramento. Su Twitter, la giovane si è espressa in modo enfatico in diverse occasioni con il motto «La Russia sarà libera».
Chi è la figlia di Alexey Navalny?
Nata a Mosca, Darya Navalnaya è molto attiva sui social media, impegnata nella promozione della libertà di espressione e nel dibattito sulla democrazia in Russia. È anche una Youtuber di successo nel suo paese, con un seguito numeroso.
La sua esperienza negli Stati Uniti è stata condivisa su Instagram, dove conta circa 195.000 follower. In passato, Darya ha intervistato un gruppo di giovani russi, esplorando le loro opinioni sulla politica e sul futuro del paese. Le testimonianze hanno rivelato una generazione frustrata dalle limitate prospettive di cambiamento politico, ma comunque legata da un forte senso di patriottismo.
By Daria Navalnaya!
What It’s Like To Be a Teenager in Putin’s Russia https://t.co/nlVa9Pdcvy— Alexey Navalny (@navalny) June 27, 2019
Il profilo Instagram
L’ultimo post su Instagram di Dasha risale a dicembre 2023, un video di un’intervista alla CNN in cui esprimeva la sua preoccupazione per le condizioni di salute del padre. Tuttavia, il suo profilo è soprattutto un album di ricordi, ricco di foto che la ritraggono in compagnia dei genitori e del fratello più piccolo, Zakhar.
Dove vive?
Dasha Navalnaya attualmente risiede negli Stati Uniti, dove sta perseguendo gli studi in Psicologia Sociale e Scienze Politiche presso la Stanford University, in California. Nella sua biografia su LinkedIn, si presenta come segue: «Sono ansiosa di approfondire la mia comprensione degli intricati meccanismi che guidano il cambiamento politico in tutto il mondo. Il mio obiettivo è non solo contribuire al discorso accademico, ma anche partecipare attivamente alla creazione di politiche che riflettano i valori di libertà, equità e integrità. Ho esperienza nell’analisi dei dati, nella ricerca, nelle pubbliche relazioni e nell’oratoria pubblica».