Giulia Nati, l’influencer con le flebo collegate alle borse «Ti porterei in un reparto oncologico»

Giulia Nati pubblica un video in cui mostra intubata e con le flebo collegate a delle borse di Hermes: il web la asfalta

L’influencer Giulia Nati è al centro di una tempesta sui social media a causa di un video controverso pubblicato su Instagram. Con oltre un milione di follower, l’imprenditrice digitale ha condiviso un filmato in cui appare nel suo letto a casa, simulando di trovarsi in un ospedale con una flebo finta attaccata al braccio e una borsa di lusso.

Il video, accompagnato dalla didascalia “I need a new wish” (Ho bisogno di un nuovo desiderio, ndr), voleva essere ironico, ma molti dei suoi follower hanno scatenato una serie di critiche, per l’utilizzo di tema così delicato come la salute.

In risposta alle crescenti critiche, Giulia Nati ha cercato di spiegare le sue motivazioni attraverso le storie di Instagram, puntando il dito contro coloro che l’hanno criticata. Una delle prime a esprimere il suo disappunto è stata Carolina Marconi, ex paziente oncologico, che ha commentato il video in modo critico.

Giulia Nati e il video con la flebo finta

Nel filmato si vede l’influencer Giulia Nati intubata e con la flebo al braccio collegata a una sfilza di borse Hermès.  Numerosi sono i commenti che categorizzano il post come “inappropriato” o “di cattivo gusto”. In risposta a tali critiche, l’imprenditrice e fondatrice del brand Giulia N Couture ha cercato di difendere la bontà delle sue intenzioni attraverso una serie di storie pubblicate sul suo profilo Instagram. Tuttavia, nonostante i suoi sforzi, non è riuscita a placare o smorzare gli animi dei detrattori.

Le storie di Giulia Nati riflettono il suo tentativo di spiegare il contesto ironico del video, sottolineando che la sua intenzione era intrattenere e suscitare un sorriso, non offendere o mancare di rispetto. Tuttavia, la reazione negativa da parte dei commentatori persiste, indicando una disparità tra la percezione dell’influencer e il pubblico.

https://www.instagram.com/p/C2ZryJuSDl-/?hl=it

La reazione di Carolina Marconi

Carolina Marconi ha commentato il post, condividendo la sua esperienza personale e ha esortato Giulia a visitare i reparti oncologici per capire le reali condizioni delle persone affette da malattie gravi.

«Da ex paziente oncologico, questa immagine non mi fa ridere, anzi la trovo molto triste 😞 Ti porterei a fare un giro in questi reparti per renderti conto davvero in che condizioni sono queste povere persone poi vediamo come ti senti nel pubblicare una cosa così».

Nella sua risposta, Giulia Nati ha cercato di chiarire la sua intenzione, difendendo il video come “pienamente simpatico” e spiegando che la sua famiglia sta affrontando una malattia simile. Ha anche sottolineato che il video non aveva l’intenzione di mancare di rispetto a chi vive situazioni difficili, ma era semplicemente uno scherzo (sicuramente malriuscito).

«Sto leggendo le vostre risposte e ci tengo a dire che bisogna avere un attimo di humour nella vita, io capisco che ovviamente ci sono persone che stanno male e io in prima persona lo sto vivendo perché ho una persona molto vicina che sta facendo delle cure tutte le settimane, per una cosa molto brutta. Ma questo non c’entra nulla perché era una cosa scherzosa e chi non lo capisce non dovrebbe stare sui social né in nessun altra piattaforma.

A chi dice che nell’audio si sentono i rumori di un ospedale voglio dire che allora cosa dobbiamo fare? Dobbiamo togliere ai bambini i giochi dei dottori? O a Carnevale nessuno più si travestire da dottore, da prete? A Halloween dobbiamo togliere il sangue? Siete l’esempio di chi è veramente ipocrita, le persone che fanno certi commenti dovrebbero vivere in una campana di vetro. Io sono una persona vera che non prende per il culo nessuno, fatevi una risata e non rompetemi le scatole».

(Clicca su una delle 2 foto)
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