Elena Guarnieri commenta il rarissimo caso di un ragazzo che ha scoperto di essere in dolce attesa durante la transizione da donna a uomo
Un giovane, impegnato in un percorso di transizione da donna a uomo, ha vissuto un’inaspettato colpo di scena mentre stava per completare il suo cambiamento di genere: ha scoperto di essere incint*. Questo raro caso ha attirato l’attenzione del pubblico e ha suscitato un acceso dibattito sui social media, di cui si è resa protagonista anche Elena Guarnieri.
Il percorso di transizione del giovane aveva seguito gli standard psicologici necessari, con una diagnosi di disforia, seguita da una mastectomia, terapia ormonale e l’approvazione legale per la rettifica anagrafica e il cambio di nome sui documenti.
Il tutto stava per concludersi con l’isterectomia, l’asportazione dell’utero, quando è stata fatta la straordinaria scoperta della gravidanza. Attualmente, non sembrano esserci rischi significativi per la salute del giovane o del feto, ma ulteriori accertamenti sono in corso per confermare o meno eventuali pericoli.
Il commento di Elena Guarnieri
Il caso ha attirato l’attenzione di una struttura sanitaria nella Capitale, e da quando la notizia è stata resa pubblica, i social media sono diventati il palcoscenico di un acceso dibattito. La giornalista Elena Guarnieri, vice direttrice del Tg5, ha condiviso le sue riflessioni sulla questione sui suoi social, suscitando ulteriori commenti e discussioni.
Ecco come ha commentato la notizia la giornalista:
«Ci battiamo -giustamente- per i diritti di tutti, per il rispetto delle scelte altrui, ci battiamo contro ogni foma di discriminazione. Marco era donna, sta per diventare uomo e ha scoperto di essere in gravidanza. È la sua vita, non posso mettermi in panni che non sono miei. Ma non posso non interrogarmi sul futuro della creatura che verrà al mondo, figlio di padre e di madre allo stesso tempo. Chi lo aiuterà a capire? E ancora mi chiedo: quest’uomo che era donna, già alle prese con un percorso personale molto delicato dal punto di vista fisico e psicologico, saprà far fronte alle sue personali trasformazioni avendo anche in grembo un bimbo e poi essendo genitore, il mestiere più bello e difficile al mondo? La vita è più forte di tutto, ma ai bambini, ai loro diritti, si pensa sempre poco».
In risposta alle reazioni suscitate dal suo post, Guarnieri ha avvertito i suoi follower che non saranno ammessi commenti volgari sotto al suo post Instagram.
https://www.instagram.com/p/C2ZZ6kCtW8h/
Le reazioni
Il post di Elena Guarnieri ha scatenato un vivace dibattito sui social media. La discussione non solo riflette la varietà di punti di vista sulla questione, ma anche l’importanza di affrontare il tema con sensibilità e rispetto.
Un utente ha criticato il post, ritenendolo inappropriato e sottolineando che giudicare le qualità genitoriali di qualcun altro non spetta a nessuno. Ha espresso speranza per la salute e l’amore del bambino e ha invitato a lasciare il giudizio a chi è in grado di gestire la situazione.
Un’altra persona si è dichiarata scioccata dal post di Guarnieri, suggerendo che la giornalista abbia dimostrato una piccolezza sconcertante. Ha elogiato il coraggio del ragazzo nel percorrere la sua strada, sottolineando che i bambini hanno bisogno di genitori felici, indipendentemente dalla loro conformità sociale.
Afef Jnifen, showgirl modella e conduttrice televisiva, ha partecipato al dibattito, affermando che ogni individuo dovrebbe fare ciò che lo rende felice e difendendo il diritto di ciascuno di prendere decisioni personali senza giudizi. Guarnieri ha risposto, sottolineando che la sua preoccupazione è rivolta al benessere del bambino, considerando le sfide mediche legate alle cure ormonali.
La discussione si è conclusa con gli auguri di Afef alla famiglia e la speranza di un amore profondo per il bambino. Il confronto dimostra la complessità di affrontare questioni delicate sulla gravidanza durante una transizione di genere e come l’empatia e la comprensione siano fondamentali in tali discussioni.