Lucrezia Carnevale Cosa è successo fra Michele Guardì e Giancarlo Magalli? Ecco come stanno le cose dopo il caso creato da Le Iene Show...
Come sappiamo, Michele Guardì è stato coinvolto in un caso mediatico a causa di alcune offese nei confronti di Giancarlo Magalli. Lo storico autore de I Fatti Vostri avrebbe usato contro il conduttore delle parole irripetibili.
Cosa è successo in Rai? Un famoso personaggio si è accanito contro Giancarlo Magalli, ma perché? Le offese al conduttore sono state riportate dal programma Le Iene Show. Stiamo parlando proprio di Michele Guardì, storico autore de I Fatti Vostri. Filippo Roma, inviato de Le Iene ha raggiunto l’autore delle offese riferite al famoso conduttore, chiedendo spiegazioni circa quanto detto. Cosa si sente nell’audio?
Nell’audio riportato nel servizio de Le Iene – diffuso tramite il profilo Twitter della trasmissione – si sente Guardì riferirsi a Giancarlo Magalli e non solo in modo davvero inopportuno e offensivo. Il contenuto ha fatto rapidamente il giro del web diventando virale e molti ora si aspettano che la Rai ponga rimedio per quanto successo.
Ecco cosa si sente nell’audio incriminato: “Cane Magalli, cane Magalli, levatelo! Signorina sorrida, finga di esistere. Che ca**o mastica questa pu**ana?! Mi è passata la tr**a dietro per caso ragazzi? Ma levalo sto fr***o di m**! Levatelo, levate di lì il fr***o. Questo che grida, è il fr***o di me**a”. Di seguito il contenuto originale:
Domani sera, martedì 28 novembre, a #LeIene: patriarcato, misoginia e omofobia in tv? Con Filippo Roma e @marcoocchipintj pic.twitter.com/BVWePxQTJA
— Le Iene (@redazioneiene) November 27, 2023
Le giustificazioni di Michele Guardì
Secondo la versione del diretto interessato, le offese che si sentono nell’audio sarebbero state registrate anni fa durante la registrazione di un programma Rai, anche se non è stato specificato quale. Molti pensano si tratti proprio de I Fatti Vostri. Ma è vero? Chissà! Nonostante tutto, comunque, Michele Guardì ha dato la sua versione dei fatti a TvBlog. Cosa ha detto?
Le sue parole: “Il servizio de Le Iene su di me? Niente di che! Cose vecchie, non ha rilievo per me. Sono assolutamente tranquillo. Sono cose vecchissime. È una cosa pretestuosa, tirata fuori perché non hanno nulla da fare. Ho detto a Filippo Roma: ‘Lei quando tornerà a casa stasera, dirà: ho stalkerizzato Guardì”.
Ancora, poi, lo storico autore del programma Rai I Fatti Vostri, ha aggiunto: “Che deve succedere? Per carità. La cosa a dire il vero mi lascia del tutto indifferente. La Rai non c’entra niente con questo. Se vogliono disturbare il mio rapporto con la Rai, hanno sbagliato obiettivo!”. Poi riferendosi alle accuse di omofobia, invece, ha riferito quanto segue…
“Io omofobo? Nelle mie redazioni l’80% è donna. La capa del gruppo è una donna: Giovanna Flora. Se fossi omofobo metterei da parte le donne, starei solo con gli uomini e prenderei a calci le donne. Non sono così. Io con le donne sono non rispettoso… di più! Lo dicono i fatti, non le parole. Io mi giovo della loro capacità e della loro intelligenza, da sempre, non da ora. Se mi scuserò durante I Fatti Vostri? Ma si figuri se darò importanza a questi poverini in una trasmissione storica che va in onda in Rai da 33 anni”.
Da questo passaggio dell’intervista di Massimo Galanto fatta a Michele Guardì mi viene il sospetto che Guardì non abbia ben chiaro il concetto di “omofobia” #LeIene #IFattiVostri #AscoltiTv #MicheleGuardì https://t.co/LnUXLxjOsK pic.twitter.com/pehiqkA5V0
— Matteo (a.k.a. reese) (@reese_86) November 27, 2023
Cosa è successo dopo il servizio de Le Iene?
A quanto pare, le registrazioni di Michele Guardì sarebbero effettivamente vecchie, come detto dal diretto interessato, ma sembra che chi era presente durante la preparazione delle puntate de I Fatti Vostri fosse abituato a quel tipo di clima. Ecco cosa ha detto Antonello Piroso a Dagospia: “Sapevano. Sapevano tutti. E se non sapevano, in moltissimi avevano capito. Quando? Dopo che avevo trasmesso, più di 10 anni fa (su La7), il famigerato audio di cui si parla in questi giorni, e che stasera sarà riproposto da Le Iene su Italia1. Capirono dirigenti televisivi di tutte le emittenti, conduttori, giornalisti, cronisti tv e perfino austeri critici. Sapevano. Capirono. Ma nessuno disse, scrisse, fece nulla”.
Gli audio di Guardì risalgono al 2010 e furono mandati in onda su La7 già all’epoca, anche se con voce del diretto interessato distorta. A quel tempo il pubblico non sapeva chi avesse pronunciato le frasi incriminate. TvBlog, comunque, ha intercettato il regista de I Fatti Vostri chiedendo in che rapporti sia oggi con Giancarlo Magalli. Cosa è successo fra loro? A quanto pare assolutamente nulla! Il conduttore del programma non è rimasto contrariato dal caso creato ad hoc da Le Iene Show.
Ecco le parole di Michele Guardì: “Ero al telefono con Giancarlo dieci minuti fa, per parlare con lui della rubrica di domani a I Fatti Vostri. Con Magalli ci abbiamo riso sopra. A qualcuno probabilmente ha dato fastidio che io abbia recuperato il rapporto con lui, cercano di metterci contro… ma niente di che”. […] Tutti i destinatari delle mie parole non se la sono presa, ci ho parlato… sono cose vecchie”.
