Anna Valle e la disperazione del figlio per la sua malattia, ma è tutta una squallida bufala: ecco lo sfogo dell’attrice

Cosa è successo ad Anna Valle? L'attrice ha parlato della malattia che ha traumatizzato suo figlio: i dettagli a seguire

Cosa è successo ad Anna Valle? L’attrice si è sfogata per via di una fake news che ha fatto disperare suo figlio: c’entra una presunta malattia.

Anna Valle, protagonista di Lea – Un nuovo giorno, è nata a Roma il 19 giugno del 1975, sotto il segno zodiacale del Cancro. Ha 47 anni. L’ex Miss Italia ha due figli: la primogenita Ginevra, venuta al mondo nel 2008 e oggi quindicenne, e il secondogenito Leonardo, che oggi ha 10 anni ed è nato quindi nel 2013.

L’attrice è sposata con Ulisse Lendaro. I due sono sposati dal 2008, anno di nascita della loro prima figlia, Ginevra, che ha già avuto il suo battesimo da attrice entrando a far parte del cast dei film Still Life e Medley – Brandelli di scuola. Di recente si è duratamente sfogata circa una fake news sul suo stato di salute, che le avrebbe creato non pochi problemi in famiglia.

Ma cosa è successo? Qualcuno via internet ha messo in giro la voce secondo cui Anna Valle avrebbe una brutta malattia. Questa notizia, assolutamente infondanta, ha fatto disperare suo figlio. La fake news, inoltre, suggeriva che per questo motivo l’attrice avesse scelto di prendersi un periodo sabbatico.

Anna Vale e la fake news sulla malattia che ha fatto disperare il figlio

Anna Valle, parlando della finta notizia circa la sua malattia, ha raccontato a La Stampa quanto segue: “La cosa che più le fece male fu vedere le lacrime del figlio. A scuola qualcuno gli aveva detto che la madre era, appunto, “molto malata”. Sì, avevano scritto che ero malata mentre stavo benissimo. Mi ero presa un anno sabbatico, ero andata a Parigi per conoscere quel mercato. L’assenza ha fatto pensare che ci fosse qualcosa sotto”.

Ancora, poi, Anna Valle ha raccontato che la fake news sulla malattia, oltre che traumatizzare suo figlio, le ha fatto perdere anche diverse occasioni lavorative:  “Anche i produttori non mi chiamavano più. Io non sapevo che fare, ho sofferto molto per la mia famiglia. Quando mio figlio tornò da scuola in lacrime perché qualcuno gli aveva detto che ero molto malata, allora mi sono molto infastidita e ho posto rimedio”.

La gestione di internet da parte dei figli

Anna ha parlato del rapporto che ha con i suoi figli; lei e suo marito sono attentissimi a ciò che i ragazzi possono vedere su internet. Per fortuna, però, entrambi si confidano moltissimo con lei: “Sì, spero di tutto. Siamo molto attenti a Internet che viene utilizzato dagli odiatori. Lì dentro c’è il far west”.

E ancora:  “Ginevra ha 15 anni e con i social ha già un approccio. Per questo noi genitori cerchiamo di strutturare un dialogo per far capire loro che quella non è la realtà di un rapporto”.

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