Magari ci fossero più genitori come la madre di Vladimir Luxuria: le sue parole a Verissimo sono potentissime

A Verissimo, Vladimir Luxuria e la madre Michela Guadagno raccontano per la prima volta la loro storia e ci regalano un esempio potentissimo

Domenica 29 ottobre 2023, in una lunga e intensa intervista a Verissimo, la mamma di Vladimir Luxuria ha dato una lezione importantissima a tutte e tutti: l’intelligenza, il rispetto e il buonsenso non hanno nulla a che vedere con l’età.

Michela Guadagno, 77 anni, ha raccontato il percorso della figlia, sottolineando di averla sempre sostenuta e appoggiata. Nella toccante intervista condotta da Silvia Toffanin, mamma Michela ha condiviso per la prima volta in televisione tutti i passaggi della loro storia.

Il racconto di madre e figlia è iniziato con il ricordo delle “amiche estrose” che Vladimir portava a casa e il periodo in cui ha iniziato a vestirsi in maniera diversa, ma inizialmente di nascosto, cambiandosi in cabine fuori casa. Michela ha ricordato un momento in cui suo marito l’ha vista uscire da una di queste cabine e l’ha guardata con uno sguardo severo. In seguito, suo marito “diede la colpa a lei“, ha continuato Michela. Ma lei capì presto quale era la strada giusta.

La mamma di Luxuria e la sua lezione potentissima

Mamma Michela ha raccontato il processo di accettazione di Vladimir con grande orgoglio, affermando che inizialmente si preoccupava di ciò che pensavano gli altri, ma ha poi deciso che ciò che importava davvero era sua figlia e il suo amore per lei.

Quando Michela Guadagno ha appreso dell’identità di genere di Luxuria, la sua reazione è stata significativa. Ecco le sue parole: «Ho pensato “Per dar conto alla gente perdo una figlia”. Non mi importa della gente, io voglio mia figlia».

Gli episodi di omofobia

Negli anni, poi, la signora Michela ha vissuto l’omofobia anche sulla sua pelle e il suo racconto rivela tutta l’ignoranza e la forza necessaria per sopravvivere in una società transfobica: «Mi chiamavano per insultarmi al telefono. Mi ricordo che una volta volevo regalare un lecca lecca a un bambino, ma la mamma lo buttò per paura che potessi trasmettergli qualche malattia».

Michela Guadagno è un esempio per tanti genitori e il suo messaggio d’amore incondizionato è stato potentissimo. Magari ci fossero più persone come lei, capaci di rispettare l’individualità e l’unicità di tutte e tutti.