Nella scena politica italiana da quasi mezzo secolo, Emma Bonino ha vinto tante sfide, anche quella contro il cancro!
Emma Bonino da oltre mezzo secolo è il personaggio politico simbolo del radicalismo liberale italiano e leader di +Europa. Sapete perché porta il turbante? Scopriamo di seguito come sta oggi la politica.
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Politica italiana di origini piemontesi, Emma Bonino è una tra le fondatrici del Centro d’informazione sulla sterilizzazione e sull’aborto nonché figura leader per il femminismo italiano.
Membro del Partito radicale dal 1975, è stata più volte deputata al Parlamento. La Bonino, inoltre, ha ricoperto la carica di Europarlamentare e anche quella di commissario europeo dal 1995 al 1999. È una delle più rilevanti attiviste in campagne civili e umanitarie nell’ultimo quarantennio. Due volte ministro, è stata senatrice e vicepresidente del Senato dal 2008 al 2013. È stata ministro degli Esteri del governo Letta. Nel 2015 è stata insignita del titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
In quasi mezzo secolo di impegno per i diritti, per l’Europa, per i più deboli, Emma Bonino non si è mai arresa, portando avanti con enorme determinazione le sue battaglie senza arrendersi mai. Con la stessa fermezza mostrata in politica, ha affrontato la malattia, affidandosi a cure mediche che l’hanno portata alla guarigione.
Perché Emma Bonino porta il turbante?
Sottoposta a chemioterapia per curare la sua malattia, Emma Bonino, come tantissime altre persone purtroppo, ha perso i capelli. La politica italiana ha scelto di indossare un turbante come copricapo diventato ormai, quasi, un simbolo.
C’entra il tumore?
Ebbene sì, come dicevamo, la decisione di Emma Bonino di indossare dei variopinti e originali turbanti è strettamente collegata agli effetti delle cure contro il tumore al polmone che le hanno fatto perdere i capelli. La leader di +Europa ha sempre affrontato la sua malattia, il cancro, a testa alta e a muso duro, senza mai farsi vedere indebolita.
Dove avuto il tumore?
È stata la politica italiana stessa, nel 2015, a rivelare i dettagli della sua malattia. Emma Bonino, al telefono con gli speaker dell’emittente radiofonica Radio Radicale, ha rivelato: “Recentemente mi sono sottoposta a dei controlli medici che hanno evidenziato la presenza di un tumore al polmone sinistro. Si tratta di una forma localizzata e ancora asintomatica, ma richiederà un trattamento lungo e complesso di chemioterapia che è già stato iniziato e che durerà almeno sei mesi. Non sono intenzionata ad interrompere le mie attività perché da una passione, come quella politica, non ci si dimette, però è chiaro che le mie attività dovranno essere organizzate in base alle esigenze mediche”.
La leader di +Europa ha sempre affrontato la sua malattia, il cancro, a testa alta e a muso duro. Sempre nella stessa telefonata citata sopra, ha indirizzato un messaggio anche a chi si trovava nelle sue stesse condizioni di lotta per la vita, dicendo: “A tutti coloro che in Italia e altrove affrontano questa o altre prove voglio solamente dire che dobbiamo tutti sforzarci di essere persone e di voler vivere liberi fino alla fine, insomma io non sono il mio tumore e voi neppure siete la vostra malattia, dobbiamo solamente pensare che siamo persone che affrontano una sfida che è capitata”.
Come sta oggi Emma Bonino?
Nel corso di un’intervista alla trasmissione Belve, in onda su Rai Due, Emma Bonino stessa ha reso noto di esser guarita dal tumore che l’affliggeva da circa otto anni. Le parole dell’ex Ministra degli Esteri “Vi voglio dare una bella notizia: sono guarita dal tumore” denotano un grande sollievo, anche se dovrà comunque fare altri esami di conferma.
“Devo fare ancora una tac di conferma, ma dopo 8 anni questo microcitoma indesiderato se ne è andato”.
Noi siamo del tutto contenti della splendida notizia dell’ex Ministro degli Esteri le auguriamo il meglio per la sua vita e la sua salute!