Lucrezia Carnevale Chiara Ferragni è stata coinvolta in un'aspra polemica sul web: ma cosa c'entra il suo nuovo cane? I dettagli a seguire!
Foto: @chiaraferragni [IG]
Niente da fare: Chiara Ferragni è caduta di nuovo nella sua stessa trappola. Proprio ieri l’influencer e la sua famiglia hanno dato il benvenuto a un nuovo cane, entrato a far parte delle loro vite dopo la perdita di Matilda, la bulldog francese che per 13 anni è stata al fianco della moglie di Fedez e dei suoi affetti.
Fino a qui niente di strano, ma dopo aver dato il benvenuto a Paloma, la golden retriever nuovo membro della famiglia, Chiara Ferragni è stata ricoperta da insulti via social. Perché, questa volta? Molti utenti del web hanno suggerito all’influencer e a suo marito che avrebbero potuto adottare un cagnolino meno fortunato, anziché acquistarne uno di razza che certamente non avrebbe avuto problemi a trovare una mamma e un papà che potessero accoglierlo in casa.
Avere un cane di razza è un peccato? Certamente no. Voler essere un esempio per gli altri, prodigarsi nella beneficenza e nell’altruismo, peccando però di ipocrisia, in un certo senso lo è. Dopo aver pubblicato le foto di Paloma, la bellissima cucciola di casa, Chiara Ferragni – accorgendosi della deriva che stava prendendo il suo post su Instagram – ha spostato l’attenzione su qualcos’altro: sfruttando la carta del lutto Matilda, quindi, ha voluto dichiarare quanto si sentisse triste e svuotata ripensando al suo vecchio cane, che ormai non c’è più.
Con queste parole Chiara ha esordito nel suo ultimo post: “Pensavo che nel momento in cui un’altra cagnolina fosse entrata nella mia vita qualcosa sarebbe cambiato e avrei potuto pensare un pò meno alla mia compagna di 13 anni, Mati”. Immediatamente, dunque, il web – che soffre purtroppo e da sempre di pessima memoria – ha resettato il malcontento nei confronti dell’influencer e i commenti sotto alla nuova foto sono stati benevoli e pieni di solidarietà nei suoi confronti.
Chiara Ferragni sommersa di insulti per il nuovo cane
Chiara Ferragni su Instagram ha mostrato attimo per attimo l’arrivo di Paloma, il nuovo cane di famiglia. L’influencer ha raccontato di essere in procinto di fare una bella sorpresa ai suoi figli Leone e Vittoria, con la complicità di sua madre Marina Di Guardo che si è occupata di portare la cagnolina a casa di sua figlia e della sua famiglia.
A poco sono servite le espressioni felici dei bambini e l’entusiasmo generale del nuovo arrivo; il web non ha certo risparmiato Chiara e Fedez, accusandoli – in un certo senso – di fare male il loro lavoro di divulgatori e di volersi mostrare esempi da seguire, peccando loro stessi di superficialità. Insomma, come sempre chiacchiere da bar, anche se qui – un piccolo, piccolissimo forse – spunto di riflessione c’è.
Come abbiamo detto, acquistare un cane di razza non è certamente un crimine, ma voler dare il buon esempio è un lavoro a tempo pieno, che richiede assolutamente un buon cuore, accompagnato però da una certa astuzia. Troppo facile, dunque, avere la botte piena e la moglie ubriaca. O no?!
Il ricordo di Matilda
Come dicevamo, osservando la deriva pericolosa sotto alle foto di famiglia insieme al nuovo cane, Chiara Ferragni ha spostato l’attenzione sul sentimento di tristezza di quel momento: la realizzazione, insomma, che Matilda non sarebbe più stata parte di quella casa. Nel post, infatti, la moglie di Fedez dice: “Invece è proprio il contrario: ogni suo movimento, profumo e rumore mi riporta alla realtà delle cose: Mati ormai è sulla nuvoletta che i bimbi salutano ogni mattina, e Paloma è la nostra nuova compagna di avventure.
È un sentimento malinconico quello che provo: è come se di colpo mi fossi resa conto che Mati non è più realmente parte di questa famiglia e mi può guardare con i suoi occhioni solo da lassù, mentre per tutto questo tempo era stata lei la mia certezza contro tutte le cose sbagliate del mondo”.
Ancora, poi, conclude così: “Si dimenticano tante cose con il tempo ma mai come qualcuno ci ha fatto sentire: sei stata la compagna più vera e piena d’amore che potessi desiderare Mati.
Spero tu possa ricordarlo sempre da quella nuvoletta lassù. Mi mancherai sempre ed è giusto cosi, perchè un amore del genere non si esaurisce mai”. Niente da dire, ovviamente, sull’affetto mostrato per la defunta cagnolina, ma un appunto siamo costretti a farlo: come mai quando le cose si mettono male Chiara Ferragni è sempre pronta a passare per la vittima del momento? I più attenti ricorderanno certamente ciò che successe dopo le accuse del grande pubblico nei confronti dell’influencer sulla sua “necessità” di prendere un aereo privato per spostarsi anche per brevi tragitti.
Dopo questo malcontento, come sappiamo, Chiara si era mostrata su un aereo di linea, inquadrandosi a bordo con un fiume di persone dietro di lei. Mostrandosi, insomma, per ciò che non è e non vuole essere: una del popolo. La storia del cane segue lo stesso esatto copione: il nuovo arrivato approda in casa, foto e video non mancano per far vedere a tutti la perfetta famiglia italiana, felice e complice grazie all’arrivo di un cucciolo. Poi, l’inaspettato (ma nemmeno tanto) epilogo: il web dà il via agli insulti, alla delusione e al malcontento generato dall’ennesima decisione “sbagliata” da parte dei diretti interessati. E qui Chiara Ferragni ci cade ancora: non si assume la responsabilità di ciò che fa, non cammina a testa alta fiera delle sue scelte, bensì sposta l’attenzione su un lutto subìto, sperando che il web non si dimentichi che anche lei ha dei sentimenti, che anche lei piange e soffre.
Insomma; lei lo ha capito benissimo: questa cosa funziona. Ma gli altri, quelli che non lo hanno ancora capito, quanto ci metteranno a svegliarsi? Il dubbio resta lecito.
