Patrizio Rispo e il dramma della malattia: l’attore di Un posto al sole racconta il tumore e la rinascita
Patrizio Rispo è un attore napoletano di grande successo, conosciuto dal grande pubblico televisivo soprattutto perchè da un quarto di secolo veste i panni del portiere di Palazzo Palladini nella fiction di Rai 3 Un posto al sole. Nella sua esistenza dovuto affrontare anche il dramma della malattia. Scopriamo di seguito tutti i dettagli del suo tumore e della ripresa.
Leggi anche: Elecktra Bionic, chi è la drag queen vincitrice di Drag Race Italia?
L’attore napoletano Patrizio Rispo è uno dei protagonisti più amati della soap opera più longeva di Rai Tre Un Posto al Sole, dove interpreta, fin dalla prima puntata andata in onda il 21 ottobre 1996, il simpaticissimo portinaio di Palazzo Palladini, Raffaele Giordano.
La sua è una carriera nel mondo della recitazione improntata da un grande successo, sia a teatro sia in televisione. Di Rispo scopriamo anche una enorme versatilità e capacità di mettersi in gioco, interpretando diversi ruoli e rivelando aspetti della sua professione del tutto variegati. Dimostrazione tangibile è la magistrale partecipazione a Non sono una signora, lo strepitoso programma estivo di Rai Due, dedicato al mondo delle drag queen e condotto da Alba Parietti.
Eppure, nonostante si pensi di conoscerlo bene, nella sua vita Rispo ha vissuto un dramma che l’ha portato a vivere momenti delicati, mettendo a nudo le sue fragilità! Patrizio stesso ha scelto di raccontare i retroscena del suo tumore e la sua rinascita, dopo aver superato il momento delicato per la sua salute.
Patrizio Rispo e il dramma della malattia
Nel raccontare la sua esperienza, Patrizio Rispo sottolinea continuamente l’importanza della prevenzione, elemento di primaria importanza nella storia che l’ha visto coinvolto in prima persona. Al tempo l’attore di Un posto al sole aveva 59 anni, era il febbraio 2015 e gli è stato diagnosticato un carcinoma, allo stadio iniziale.
Sensibile da sempre alla profilassi preventiva della salute, Rispo ha partecipato a una campagna contro la lotta ai tumori e si è sottoposto a una serie di esami. Ha quindi scoperto di avere il PSA (Antigene Prostatico Specifico) molto alto, campanello d’allarme di potenziali problemi alla prostata. “Vista questa anomalia ho subito iniziato ad approfondire e dopo numerosi altri accertamenti mi è stato diagnosticato un cancro alla prostata in fase iniziale, localizzato nella zona apicale della ghiandola. C’era poco da fare, mi dissero i medici, il tumore andava operato”.
L’attore di Un posto al sole racconta il tumore
Ovviamente Patrizio Rispo non si lasciato andare alla disperazione e, senza pensarci troppo, ha deciso di seguire immediatamente i consigli dei medici. Ecco il suo racconto: “Non sono stato a pensarci troppo e nel giro di poco tempo, dopo ulteriori esami necessari all’operazione, sono stato ricoverato per l’intervento. Quel giorno, però, è accaduta una cosa curiosa: ero già sul lettino della sala operatoria quando è mancata la corrente elettrica e i medici sono stati costretti a posticipare l’intervento nel pomeriggio. Ho atteso paziente, ma anche al secondo tentativo, niente. Il mancato ritorno della corrente elettrica ha spinto i sanitari a rinviare l’operazione nei giorni immediatamente successivi. Quella corrente saltata non era forse un segno del destino? Così, dopo queste riflessioni, ho deciso di annullare l’intervento e di sottopormi a nuovi esami”.
La rinascita di Patrizio Rispo
In effetti quell’episodio anomalo è stato proprio un avvertimento del fato! Rispo, infatti, ha incontrato un nuovo urologo che lo ha convinto a non sottoporsi a un intervento chirurgico. L’attore continua con il suo racconto: “Il mio tumore, in quel momento, aveva dimensioni molto ridotte e un’aggressività minima. La scelta più opportuna, secondo lui, era quella di entrare in sorveglianza attiva, il che significava tenere sotto attenta osservazione il tumore anno dopo anno”.
E ancora: “Per sei anni mi sono sottoposto con rigorosa costanza ai controlli periodici, fino a quando, cinque mesi fa, uno degli esami di routine ha evidenziato un cambiamento nelle caratteristiche iniziali del mio tumore. È stato in quel frangente che il professor di Lauro ha deciso di sottopormi a un’operazione, avvalendosi di una nuova tecnologia non invasiva a ultrasuoni focalizzati che ha permesso di eliminare, in una sola seduta operatoria, i tessuti cancerosi, senza la necessità di ricorrere successivamente alla radioterapia!”
Oggi Patrizio Rispo è completamente rinato, anche se sarà necessario sottoporsi a ulteriori controlli per verificare che siano sparite tutte le tracce del cancro. L’attore è del tutto soddisfatto di come l’esperienza con i medici e la prevenzione abbiano avuto un’evoluzione positiva per la sua salute.
“Mi hanno permesso di vivere un’esperienza positiva nonostante una diagnosi di tumore alla prostata!”