Samuele Sbrighi, chi è l’attore che fa Spazzola in Vivere non è un gioco da ragazzi?

Samuele Sbrighi è l'attore nel cast della nuova mini serie in onda su Rai 1, Vivere non è un gioco da ragazzi.

Samuele Sbrighi è l’attore nel cast della mini serie di Rai 1 Vivere non è un gioco da ragazzi. Scopriamo di seguito tutte le curiosità che riguardano la sua vita, sia privata sia professionale!

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Attore di solida formazione teatrale, Samuele Sbrighi è un artista piuttosto conosciuto dal pubblico italiano, sia al cinema sia in televisione.

Formato professionalmente presso l’Accademia d’arte drammatica Antoniana di Bologna, si è diplomato attore nel 1997. Ha poi iniziato a lavorare in diverse produzioni artistiche, a teatro, nel piccolo e nel grande schermo, specializzandosi contemporaneamente in recitazione presso il Centro di cinema e teatro Duse di Roma. Ben presto Samuele Sbrighi è diventato un volto noto per il pubblico televisivo italiano, grazie ai suoi ruoli in alcune fiction popolari e di successo come la famosa soap opera CentoVetrine e la serie tv Carabinieri 5, entrambe in onda su Canale 5,

Nel 2023 è nel cast della nuova fiction in sei puntate di Rai 1, Vivere non è un gioco da ragazzi, diretta da Rolando Ravello.

Età

Samuele Sbrighi ha 48 anni: è nato a Santarcangelo di Romagna, in provincia di Rimini, il 21 ottobre 1975, sotto il segno zodiacale della Bilancia.

Moglie e figli di Samuele Sbrighi

L’attore romagnolo è stato impegnato con un’attrice famosa, Sara Zanier, dalla quale ha avuto una figlia, Sole Sbrighi. Dal suo profilo privato Instagram scopriamo, inoltre, che è molto legato alla sua splendida mamma!

Film interpretati da Samuele Sbrighi

Il debutto nel grande schermo per l’attore romagnolo è arrivato prestissimo, quando aveva appena quattro anni, nel 1979, con il film Chiedo asilo, per la regia di Marco Ferreri (1979). Nella sua ultra decennale carriera Samuele Sbrighi ha poi lavorato in altre pellicole cinematografiche, tra cui: Voglio stare sotto al letto, regia di Bruno Colella (1999); Storia di guerra e d’amicizia, regia di Fabrizio Costa (2001); Da zero a dieci, regia di Luciano Ligabue (2002); Radio West, regia di Alessandro Valori (2003); La vida es un carnaval, regia di Samuele Sbrighi (2006); La vera vittoria, regia di Carlo Trevisan – Cortometraggio (2007); Said, regia di Joseph Lefevre (2008); On/Off, regia di Mario Marasco (2011); Una notte agli studios, regia di Claudio Insegno (2012); Tiro libero, regia di Alessandro Valori (2017); La ballata dei gusci infranti, regia di Federica Biondi (2022).

Curiosità

Cinque curiosità sull’attore di Vivere non è un gioco da ragazzi? Leggiamole di seguito!

• Ha debuttato nel cinema ad appena quattro anni, nel film Chiedo asilo (1975) di Marco Ferreri.
• Tra gli otto e i dieci anni è stato protagonista di un paio di spot pubblicitari.
• Fino ai dodici anni ha studiato solfeggio e pianoforte.
• Vive ancora nello stesso paese in cui è nato, Sant’Arcangelo di Romagna, in provincia di Rimini.
• Ha un suo laboratorio teatrale, La valigia dell’Attore, dove allena ragazzi di tutte le età per sensibilizzarli alla recitazione ed in generale al mondo del teatro e del cinema.