Walter Zenga ha una malattia? Cosa c’è da sapere sulla notizia che gira sul web

Walter Zenga, oltre essere un calciatore italiano dalla carriera strepitosa, è stato anche protagonista di gossip e varie vicende personali...

Walter Zenga è uno dei portieri che ha contribuito a portare al trionfo l’Inter negli anni Ottanta. Dopo il ritiro dal calcio ha cambiato vita e sembra circoli sul web la notizia che sia malato. Scopriamo di seguito tutto sulla malattia dell’ex calciatore italiano.

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Storico portiere dell’Inter, sicuramente Walter Zenga come giocatore ha segnato un’epoca nel calcio italiano. Nato il 28 aprile 1960 a Milano, insieme ai suoi genitori, papà Alfonso, mamma Marina e suo fratello Alberto, è cresciuto nella periferia della città meneghina, in Viale Ungheria. Appassionato al calcio fin da piccolo ha trascorso l’intera infanzia giocando nei campetti dell’oratorio di quartiere. Fino ad approdare nella rosa della squadra nero azzurra.

Walter Zenga ha una malattia?

Diventato negli anni Ottanta uno dei portieri italiani più ambiti e ammirati, Zenga ha contribuito al trionfo della sua squadra di calcio, l’Inter. Dal successo professionale, il calciatore ha cercato anche soddisfazioni nella famiglia e ha sposato la sua prima moglie, Elvira Carfagna, ex Miss Marche dal cui matrimonio è nato il figlio primogenito, Jacopo Zenga (1986). Dopo pochi anni i due, però, si dividono.

Oltre al calcio, Walter ha portato avanti anche la sua carriera di personaggio televisivo, iniziando a frequentare parecchi salotti in auge al tempo nel piccolo schermo. Durante una trasmissione di cui è ospite l’ex calciatore ha conosciuto la presentatrice Roberta Termali che ben presto è diventata sua moglie. Da queste seconde nozze sono nati due figli, Nicolò Zenga (1989) e Andrea Zenga (1993). Anche questa relazione sentimentale per il portiere dell’Inter è giunta al bivio e la coppia si è divisa.

Intanto la carriera nel mondo del calcio di Walter Zenga prosegue in maniera brillante e, nel frettempo, ha conosciuto l’attrice Hoara Borselli. Con lei è nata una love story durata sei anni. Nel 1998 l’ex portiere ha deciso di appendere le scarpette al chiodo come calciatore e ha proseguito la sua carriera come allenatore di calcio, girando in giro per il mondo. In uno dei suoi viaggi ha conosciuto la sua terza moglie, Raluca Rebedea.

Dal matrimonio numero tre di Walter Zenga è nata la sua prima figlia femmina, Samira Zenga. Nel 2012 è nato, infine, l’ultimogenito dell’ex portiere, Walter Zenga Jr. Anche l’ultima relazione sentimentale dell’ex calciatore è giunta al capolinea. Oggi Walter Zenga vive a Dubai e risulta essere single.

Cosa c’è da sapere sulla notizia che gira sul web

Con una vita sentimentale così travagliata, tre ex mogli e cinque figli, Walter Zenga ha continuato a essere un personaggio spesso presente nelle cronache rosa italiane. Amico di parecchi atleti, tra calciatori e allenatori di calcio, è rimasto molto vicino anche al compianto Siniša Mihajlović, il mister serbo scomparso a causa di una tremenda malattia. Proprio l’ex portiere dell’Inter, nel corso di un”intervista a La Repubblica, parlando di lui ha detto:

Sinisa ha continuato ad allenare nonostante la malattia, questo dimostra che persona è. Ora sono vicino alla sua famiglia.

 

E ancora:

La malattia? Il fatto che l’abbia tenuto per sé senza dire nulla, dà la misura della persona che è. Non che avessi dubbi a riguardo, conoscendoci da trent’anni. … Sinisa è un allenatore e un uomo che può girare a testa alta. Restare a contatto con la squadra è un aiuto fondamentale e lo aiuta ad essere più ottimista. Il fatto che sia un’esperienza già vissuta non significa che sia semplice, ma rispetto all’altra volta è più preparato a stare lontano dalla squadra. La squadra può trovare motivazioni?

Mio figlio gioca in Eccellenza e il suo allenatore ha un problema di salute che spesso lo tiene lontano dal campo. Mi dice che questa cosa li ha compattati come non mai, quando lo vedono in video che spiega esercizi e tattiche sentono più responsabilità. Questo accade nei campionati dilettantistici con una strumentazione minore, figuriamoci per Sinisa, che ha radicato nella squadra la sua mentalità e le sue idee. Rivederlo in panchina a fine stagione? Conoscendolo non mi stupirebbe affatto. Ma ora sono vicino ai suoi familiari.

Sono state, forse, tali dichiarazioni a far nascere le voci che l’ex portiere dell’Inter abbia una qualche patologia misteriosa?

Intanto, il nostro ex calciatore continua la sua carriera nel mondo del calcio e della televisione…