Paola Caruso, la malattia del figlio causata da un medico «Non cammina più» VIDEO

Paola Caruso a Verissimo svela la diagnosi sulla malattia del figlio Michele, colpa della puntura di un medico: ecco cosa è successo VIDEO

Dopo le diverse teorie sulla misteriosa malattia del piccolo Michele, Paola Caruso ha rilasciato un’intensa intervista a Verissimo, domenica 30 gennaio, dove spiega la causa dei problemi motori del figlio: sarebbe tutta colpa di un medico e di una puntura sbagliata.

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Nel salotto di Silvia Toffanin, la showgirl ha rivelato i dettagli sullo stato di salute di Michelino e del difficilissimo periodo che sta affrontando. Dopo mesi, quindi, si scopre la causa dei seri problemi del bambino che, purtroppo, sono dipesi da un errore umano.

Paola Caruso a Verissimo: cosa è successo? Video

Paola Caruso è apparsa molto provata, durante l’intervista rilasciata a Silvia Toffanin. L’ex concorrente de La Pupa e il Secchione ha deciso di rivelare tutti i dettagli della malattia del figlio, lasciando la conduttrice e i telespettatori senza parole. I problemi sono iniziati, mentre mamma e figlio si trovavano in vacanza a novembre in Egitto. Lì un terribile errore medico ha cambiato per sempre la vita di Paola Caruso e del piccolo Michele.

A novembre siamo andati in vacanza, ho portato mio figlio al mare. Siamo andati in Egitto in vacanza. Appena siamo arrivati, forse per lo sbalzo di temperatura tra il freddo che c’è qui e il caldo di Sharm el-Sheikh, Michele, che è un po’ di salute cagionevole, ha iniziato ad avere alcuni gradi di febbre: 38 o 39. Gli ho dato degli antipiretici, ma la febbre non calava. Ho iniziato a preoccuparmi e abbiamo chiamato un medico…

Il medico, però, somministra al bambino un medicinale, che secondo il racconto della donna, sarebbe tossico per i bambini. La puntura fatta per far scendere la febbre, infatti, fa subito un effetto strano a Michele, che non riesce più a stare in piedi.

Che puntura gli hanno fatto? Qual è il medicinale iniettato?

Il racconto di Paola Caruso sulla malattia del figlio è drammatico e prosegue con dettagli che fanno stringere il cuore. Subito dopo la puntura fatta dal medico, Michele ha iniziato a non sentire più la gamba:

Il bambino non sentiva più la gambina, non sentiva più niente. Da un bambino sano, che fino al pomeriggio aveva corso e giocato, mi sono ritrovata mio figlio paralizzato da una gamba, che non deambulava più

Ma qual è il medicinale che è stato iniettato al bambino? Secondo Paola Caruso si tratterebbe di un farmaco non è adatto ai bambini, che avrebbe causato il grave problema di saluta del piccolino:

Un medicinale che non si inietta ai bambini, perché è tossico. Il giorno dopo sono tornata in Italia con il primo volo. Siamo andati in un ospedale pediatrico neurologico a Milano, dove è stato ricoverato. Dal 21 novembre siamo praticamente tutti i giorni in ospedale.

Che malattia ha il figlio di Paola Caruso?

Michele Nicola, il figlio di Paola Caruso e l’ex compagno Francesco Caserta, è nato il 2 marzo del 2019. Oggi ha, quindi, 3 anni e ne compirà 4 a marzo. Prima dell’intervista a Verissimo, in merito al problema di salute del piccolo si era parlato principalmente di un problema di natura neurologica. Ma Paola Caruso ha rivelato l’attuale diagnosi ufficiale:

Alla fine, dopo gli esami, è risultato che lui ha una paresi del nervo sciatico

Tornerà a camminare?

La speranza è che il bambino possa riacquisire l’uso della gamba. Attualmente Michele, dopo una prima fase in cui non riusciva a stare in piedi, riesce a camminare con un tutore. Non ci sono certezze in merito, ma le cure e la fisioterapia possono migliorare la situazione venutasi a creare:

In questi due mesi ha ripreso a muovere la gambina. Cammina con un tutore. Non ha deambulato fino a metà dicembre, perché non aveva il tutore che gli hanno dovuto fare. Adesso lui cammina con il tutore, senza no.

I medici dicono che è una cosa molto lunga ed è l’unico caso in Italia, perché quel medicinale è vietato iniettarlo ai minori in tutto il mondo. Non sanno come reagirà il nervo, quanto tempo ci vorrà, se si sana o meno. Non so cosa succederà…

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