Fabrizio De Andrè citazioni: ecco le frasi più belle, famose e significate sull'amore e sulla vita tratte dalle canzoni del cantautore
Fabrizio De André è stato uno dei più importanti cantautori del panorama musicale italiano; sue opere eterne e immortali fanno parte della storia e continuano ad ispirare i suoi ascoltatori: scopriamo in questo articolo alcune tra le tantissime frasi dell’artista tratte dalle sue canzoni.
Leggi anche: Fabrizio De André: età quando è morto, dove è nato, prima moglie, Dori Ghezzi, figli, padre, malattia, dove è sepolto
Chi era Fabrizio De André?
Cantautore di profilo elevato Fabrizio De André rimane un punto di riferimento per tanti artisti ma soprattutto per tutti gli appassionati di music. Incredibilmente anche per le generazioni nate dopo la sua morte. Le sue opere l’hanno reso immortale, le sue parole sono sempre eterne e attuali, la sua musica accompagna i sogni e le fragilità di chi continua ad ascoltarlo.
In quasi quarant’anni di attività artistica, De André ha inciso quattordici album in studio, più alcune canzoni pubblicate solo come singoli e poi riedite in antologie. Molti testi delle sue canzoni raccontano storie di emarginati, ribelli e invisibili, e sono considerate da alcuni critici vere e proprie poesie, tanto da essere inserite in varie antologie scolastiche di letteratura già dai primi anni settanta e da ricevere gli elogi anche di grandi nomi della poesia.
Fabrizio De Andrè frasi: ecco alcune tra le più belle
Di seguito ecco alcune delle frasi più famose tratte dalle canzoni di Fabrizio De Andrè:
- Per chi viaggia in direzione ostinata e contraria/col suo marchio speciale di speciale disperazione (Smisurata preghiera)
- Anche se allora vi siete assolti, siete lo stesso coinvolti (Canzone del maggio)
- Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori (Via del Campo)
- Tu prova ad avere un mondo nel cuore e non riesci ad esprimerlo con le parole (Un matto)
- Quei giorni perduti a rincorrere il vento, a chiederci un bacio e volerne altri cento (Amore che vieni, amore che vai)
- C’è chi aspetta la pioggia per non piangere da solo (Il bombarolo)
- Con un cucchiaio di vetro scavo nella mia storia, ma colpisco un po’ a casaccio perché non ho più memoria (Coda di lupo)
- E adesso aspetterò domani/Per avere nostalgia/Signora libertà signorina fantasia (Se ti tagliassero a pezzetti)
- Di respirare la stessa aria d’un secondino non mi va/Perciò ho deciso di rinunciare alla mia ora di libertà (Nella mia ora di libertà)
- E come tutte le più belle cose vivesti solo un giorno come le rose (La canzone di Marinella)
- Impiccheranno Geordie con una corda d’oro/È un privilegio raro (Geordie)
- C’e un termometro del cuore che non rispettiamo mai/Un avviso di dolore
un sentiero in mezzo ai guai (Cose che dimentico) - Saper leggere il libro del mondo/con parole cangianti e nessuna scrittura (Khorakhanè – A forza di essere vento)
- Non mi uccise la morte, ma due guardie bigotte/ Mi cercarono l’anima a forza di botte (Un blasfemo)
- Tu prova ad avere un mondo nel cuore e non riesci ad esprimerlo con le parole (Un matto)
- Non sono riuscito a cambiarti/ non mi hai cambiato lo sai (Verranno a
chiederti del nostro amore)
E per voi qual è la citazione più bella tra le frasi tratte dalle canzoni di Fabrizio De Andrè? Restate aggiornati anche con la pagina Instagram di DonnaPOP per scoprire in anteprima tutte le news in merito!