Arnoldo Mondadori è stato un uomo lungimirante nel mondo dell'editoria italiana, capace di far nascere dal nulla l'omonima casa editrice
Arnoldo Mondadori è stato un uomo lungimirante nel mondo dell’editoria italiana, capace di far nascere dal nulla una casa editrice d’importanza internazionale. Sapete chi sono i suoi figli? Scopriamo tutto di seguito!
Chi era Arnoldo Mondadori?
Vero pioniere dell’industria editoriale italiana, Arnoldo Mondadori è stato un uomo lungimirante, capace di creare dal nulla un impero soretto dall’omonima casa editrice.
Biografia
Nato in una famiglia mantovana di umili origini, Arnoldo Mondadori è un uomo che si è fatto strada da solo, grazie alla sua determinazione. Suo padre era un calzolaio ambulante, analfabeta, che sembra abbia imparato a leggere soltanto all’età di cinquant’anni, in occasione del voto elettorale. In casa Mondadori non c’erano di certo agiatezze, per cui il piccolo Arnoldo non ha potuto proseguire gli studi ed è stato costretto a lasciare la scuola a nove anni, in quarta elementare, senza nemmeno conseguire la licenza.
Ancora giovanissimo, Arnoldo ha quindi iniziato a lavorare in una drogheria, a stretto contatto con la gente di ogni estrazione sociale. Proprio lì, quello che sarebbe diventato il padre dell’editoria italiana, ha appreso le abilità di venditore, guadagnando il soprannome di Incantabiss, termine dialettale mantovano che vuol dire incantatore di serpenti. Oltre che affabulatore, Arnoldo è anche una mente aperta, dotato di una voce suadente e capacità persuasive.
Nel darsi da fare per racimolare altri guadagni da portare in famiglia, Arnoldo si è impiegato nel cinema del paese, leggendo le didascalie. Ha anche lavorato come garzone, scaricatore e venditore ambulante Mantova. La svolta per lui è arrivata nel 1907, quando, all’età di sedici anni, Arnoldo è assunto in una tipografia e cartoleria a Ostiglia. Proprio lì ha iniziato a stampare il suo giornale di propaganda socialista, Luce.
Da quel momento ha inizio l’attività imprenditoriale di Arnoldo Mondadori, con passi sempre ben fermi, motivati e precisi verso un futuro di successo. Dalla pubblicazione di letteratura per ragazzi, l’industriale dei libri, ha fondato un suo stabilimento tipografico e una sua casa indipendente, specializzata in libri didattici: La Scolastica.
Tra i primi autori scoperti e pubblicati dalla Arnoldo Mondadori, ricordiamo il poeta Gabriele D’Annunzio, Trilussa, Panzini, Pirandello, Ada Negri, Borghese, Margherita Sarfatti, Ernest Hemingway, Cesare Pavese, Dino Buzzati.
Lo spirito innovativo dell’editore lo porta a percorrere strade inviolate, proponendo generi letterari sempre più apprezzati, dai gialli a riviste popolari, alla scommessa su Walt Disney, diventando l’editore di Topolino.
Il resto è storia. Da Epoca a Panorama, dalle collane di fantascienza, agli Oscar Mondadori, alla collezione Harmony, alle riviste Grazia e Confidenze, alle enciclopedie: tutto si fa strada verso la ricerca tecnologica, investendo anche in nuove macchine di stampa. Grazie ai fondi agevolati del Piano Marshall, nel 1957 Arnoldo Mondadori ha inaugurato le nuove officine grafiche di Verona, mettendo in essere un impianto all’avanguardia a livello europeo.
Quello che lui ha fondato a Ostiglia, in provincia di Mantova, nel 1907, che poi ha avuto sede a Segrate, dal 1991 è controllato dal Gruppo Fininvest.
Moglie
Si chiamava Andreina Monicelli la moglie di Arnoldo. Sposata nel 1913, la donna era una delle sorelle di Tommaso Monicelli nonché sorella del regista Mario.
Figli
Dal matrimonio di Arnoldo e Andreina sono nati quattro figli: Alberto (1914-1976), Giorgio (1917-2009), Laura, detta Mimma (1924-1991) e Cristina, detta Pucci (1934-2015). Laura è la madre di Leonardo Mondadori Forneron, nato dal matrimonio con Giorgio Forneron.
Nipoti
Leonardo Enrico Mondadori Forneron è il nipote di Arnoldo. Nato il 26 settembre del 1946 dal matrimonio di sua madre, Laura con Giorgio Forneron, è entrato nel gruppo editoriale fondato dal nonno subito dopo la laurea, nel 1972. Dopo appena dieci anni, nel 1982, è diventato il vicepresidente e poi presidente dal 1991, fino alla morte. Il suo successore alla presidenza del gruppo è Marina Berlusconi, figlia di Silvio Berlusconi. Nel 1968, all’età di 22 anni, Leonardo ha sposato Paola Zanussi, figlia del celebre industriale Lino, produttore di elettrodomestici. Dopo sette anni, però, la coppia si è separata. Quando nasce l’unica figlia, Martina, lui e sua moglie già vivono in case diverse. Dopo il divorzio, Leonardo si è sposato nuovamente e dall’unione nascono due figli, Francesco e Filippo. Ma anche il secondo matrimonio finisce.
Quando è morto Arnoldo Mondadori?
La morte per Incantabiss è avvenuta a Milano, l’8 giugno 1971. Arnoldo Mondadori aveva 82 anni quando è scomparso
Dove e quando è nato?
Arnoldo Mondadori era nato a Poggio Rusco, nella provincia lombarda di Mantova, il 2 novembre 1889.
Malattia di Arnoldo Mondadori
Era il nipote di Arnoldo, Leonardo Forneron Mondadori, a soffrire di una grave malattia, un tuomore alla tiroide, al pancreas e al fegato che l’ha portato alla morte all’età di 56 anni, il 13 dicembre 2002. Era il presidente della casa editrice fondata dal nonno.
Fiction
Arnoldo Mondadori – I libri per cambiare il mondo, è il docu-dramma diretto da Francesco Miccichè. Girato nel 2022, ripercorre la storia esemplare di uno dei più importanti pionieri dell’industria editoriale italiana. Trasmesso mercoledì 21dicembre 2022 in prima serata su Rai 1 e RaiPlay, in prima visione, ha come protagonista Michele Placido, nel ruolo proprio di Arnoldo Mondadori.
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