Giacinto Facchetti è un indimenticabile calciatore italiano. Il suo nome è legato alla squadra dell'Inter. Ricordiamo tutto su di lui!
Giacinto Facchetti è un indimenticabile calciatore italiano. Il suo nome è legato a quello dell’Inter, la squadra con la quale ha giocato ben 634 partite. Ricordiamo tutto su di lui, dalla sua vita privata alla carriera. Leggiamo!
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Il calciatore di origini bergamasche, Giovanni Facchetti, è ricordato come uno dei migliori giocatori nel mondo del calcio italiano. Iniziò la sua carriera da centrocampista, ha continuato poi in uno dei ruoli d’attacco più spietati e grintosi, insuperabile nei suoi 188 centimetri d’altezza. Giocatore dotato di fair play, dirigente capace di infondere calma, ricordiamo la straordinarietà memorabile di un grande campione.
Età quando è morto
Il grande giocatore del calcio italiano Giacinto Facchetti è nato il 18 luglio 1942, a Treviglio ed è morto a Milano, il 4 settembre 2006. Aveva, dunque, 64 anni d’età.
La causa della morte, una malattia
La causa della sua morte è imputabile a una spietata malattia incurabile, un tumore al pancreas. La sua salma giace nel cimitero di Treviglio.
Moglie e figli
Era legato a una donna di nome Giovanna Garnieri, anche lei deceduta del 2006, dalla quale ha avuto quattro figli: Barbara, Vera, Gianfelice e Luca. Ecco, in una foto che segue, Giacinto assieme alla moglie Giovanna e al piccolo terzogenito nel passeggino.
In che squadra giocava?
Giacinto Facchetti giocava con la squadra dalla maglia nerazzurra, l’Inter. Nella categoria giovanili, ad allenarlo c’era Giuseppe Meazza. Confermando le sue qualità, una volta arrivato in serie A, mise a segno ben 59 gol. In Nazionale, invece ha collezionato ben 94 presenze e 3 reti, con la sua maglia da capitano della Nazionale dal 1966 al 1977.
Un suo ricordo, dalle parole di un altro grande campione, ovvero Gigi Riva:
Ho vissuto con Facchetti cento e più partite in azzurro, io attaccante lui capitano. Giorni belli e meno belli ma comunque con una costante: Giacinto era una persona straordinaria, pulita, onesta. Per noi tutti era un esempio, un punto di riferimento costante, era il nostro angelo.
Ha concluso la sua carriera da giocatore il 7 maggio del 1978.
Indossando le maglie nerazzurre, Giacinto ha vinto per l’Inter quattro scudetti e una Coppa Italia, due Coppe dei Campioni e due Coppe Intercontinentali. Quand’era presidente, invece, l’Inter ha vinto uno scudetto, due Coppe Italia e due Super Coppe italiane.
Numero maglia e ruolo
Il numero della sua maglia era il numero perfetto, il 3. Giocava nel ruolo di terzino sinistro, mettendo in campo delle doti offensive uniche e indimenticabili.