Cos'è il glioblastoma? Fabrizio Frizzi aveva questo tipo di tumore? Nel nostro articolo tutto quello che c'è da sapere in merito!
Fabrizio Frizzi aveva il glioblastoma? Questa forma di tumore è rarissima, ma qual è la stata la causa della morte del conduttore?
Che tumore aveva Fabrizio Frizzi?
Fabrizio Frizzi ha combattuto a lungo con una malattia: durante la registrazioni di una puntata de L’Eredità, il noto conduttore è stato colpito da un’ischemia, nell’ottobre del 2017. Immediatamente fu portato al Policlinico Umberto I di Roma e pochi giorni dopo, fortunatamente, è stato dimesso. Questo purtroppo, sebbene abbia fatto tirare un sospiro di sollievo ad amici, parenti e colleghi, non è bastato per scongiurare la morte di Frizzi. Nel dicembre del 2017, Fabrizio Frizzi fece ritorno in televisione, ma il suo stato di salute continuava a essere preoccupante. In una vecchia intervista del Corriere della Sera, il conduttore parlò della sua malattia:
Non è ancora finita, lotto come un leone, e se guarirò racconterò tutto nei dettagli, perché diventerò testimone della ricerca scientifica, la stessa ricerca che ora mi sta aiutando.
La malattia di Frizzi aveva intaccato il suo cervello e aveva ormai rappresentato un campanello d’allarme. La causa della morte è da ricollegare a un’emorragia cerebrale e, nei giorni subito dopo il suo decesso, si ipotizzò anche che il noto presentatore avesse un tumore al cervello.
Cos’è il glioblastoma?
Il glioblastoma è una forma di tumore cerebrale molto aggressiva e rara; questo tipo di malattia presenta numerose recidive ed è difficilissima da curare.
Sintomi del tumore di Fabrizio Frizzi
I sintomi del tumore che – presumibilmente – aveva Fabrizio Frizzi sono diversi; fra questi troviamo:
- Mal di testa
- Nausea e vomito
- Perdita di memoria
- Cambiamenti di personalità
- Incontinenza urinaria
- Problemi di vista
- Difficoltà a parlare
- Convulsioni
Cure
Nonostante la ricerca, i pazienti malati di glioblastoma – come forse lo era Frizzi – vengono solitamente sottoposti alla rimozione del tumore, a cui seguono radio e chemioterapia. Questo tipo di tumore ha una crescita velocissima e la capacità di infiltrarsi notevolmente nell’individuo che colpisce.
Sopravvivenza
La sopravvivenza per i pazienti di glioblastoma è breve: anche considerando i progressi della neurochirurgia e della neuro-oncologia, nei casi più fortunati, non si superano i 24 mesi dalla scoperta. Questo tumore colpisce ogni anno circa 1500 italiani, con un picco di incidenza fra 50 e i 65 anni. Sopravvive, solitamente, solamente il 5% dei pazienti. Fabrizio Frizzi è morto il 26 marzo 2018. Sulla sua malattia, durante la trasmissione Matrix, Alfonso Signorini dichiarò:
Sapeva che non aveva scampo. E questo è molto importante da sottolineare, perché quando ha avuto quella ischemia che l’ha portato al ricovero immediato all’ospedale, ad ottobre, dagli esami di questa ischemia è risultato che aveva dei tumori diffusissimi che erano inoperabili.
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