Cosa sapeva Mario D’Ambrosio, il compagno di Alessia Pifferi?

Mario D'Ambrosio è il compagno di Alessia Pifferi, la donna che ha lasciato sua figlia in casa per diversi giorni.

Mario D’Ambrosio è il compagno di Alessia Pifferi, la donna che ha lasciato sua figlia Diana, di soli 16 mesi, sola in casa per diversi giorni. Ma perché lo ha fatto? E cosa sapeva lui?

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Mario D’Ambrosio è stato interrogato dagli inquirenti per sapere quale fosse il suo coinvolgimento, qualora ci sia, nella vicenda di Alessia Pifferi, la donna che ha lasciato sua figlia Diana in casa da sola per diversi giorni. Il compagno della madre della piccola ha dichiarato di sapere che la bimba fosse al mare con sua zia, la sorella di Alessia.

Il ritrovamento

Alessia Pifferi è rientrata in casa vedendo il cadavere di sua figlia Diana e ha allertato i vicini di casa, intimandoli di chiamare i soccorsi. La bimba è stata trovata in un lettino da campeggio, con affianco un biberon e delle pasticche di benzodiazepine. Dopo esser stata fermata e portata a San Vittore, la compagna di Mario D’Ambrosio ha dichiarato quanto segue:

Sapevo che poteva andare così.

Lavoro

Dalle prime ricostruzioni, per altro, è emerso che Alessia sia tornata diverse volte a Milano per accompagnare il suo compagno Mario a lavoro. In nessuna di queste occasioni, però, ha mai pensato di tornare a casa per controllare se sua figlia stesse bene.

Autopsia

Oggi gli inquirenti indagano sulla morte della piccola Diana: inizialmente potrebbe sembrare che la figlia di Alessia Pifferi sia morta di stenti, ma il timore è quello che sia stata prima addormentata con dei sonniferi. Mario D’Ambrosio, comunque, non è il padre della bambina. La madre della bimba ha dichiarato infatti di non sapere chi sia il papà di sua figlia. In merito alle prime indagini, comunque, emerge che in altre occasioni Diana era stata lasciata da sola soprattutto nei fine settimana:

Già altre volte l’avevo lasciata da sola nei fine settimana ed era sopravvissuta.

Padre

Come abbiamo detto, D’Ambrosio – il compagno di Alessia Pifferi – non è il padre della piccola Diana. La bimba sarebbe nata da una relazione clandestina di cui nessuno era a conoscenza. Agli investigatori la donna ha raccontato di non sapere chi sia il padre di sua figlia e di essersi resa conto di essere incinta solamente il settimo mese. La bimba è nata in casa. Oggi le forze dell’ordine hanno anche il dubbio che Diana non fosse nemmeno registrata all’anagrafe. Al momento infatti risulta che non fosse segnalata ai Servizi Civili.

Madre, sorella e Crotone

Alessia Pifferi – 37 anni – vive a Milano e fino a qualche anno fa divideva la casa insieme a sua madre, che oggi si è trasferita a Crotone. Sua sorella, invece, vive nel capoluogo meneghino. Nell’appartamento affianco a quello della donna, che ha lasciato sua figlia incustodita per una settimana, abita invece il suo ex marito, dal quale si è separata tre anni fa. Alessia ha raccontato alle forze dell’ordine di non sapere chi sia il vero padre di sua figlia e di aver scoperto di essere incinta solamente al settimo mese. Diana, sua figlia, è nata il 29 gennaio dello scorso anno. Al momento, comunque, non risulta che la donna avesse problemi di droga, ma sono in corso verifiche per capire se abbia problematiche psichiche.

 

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