Un posto al sole, chi è Germano Bellavia, l’attore che fa Guido?

Germano Bellavia è il famoso attore nel cast della soap opera più longeva di Rai3 Un posto al sole, dove interpreta il ruolo di Guido Del Bue

Germano Bellavia è un famoso attore, da anni nel cast della soap opera più longeva di Rai 3, Un posto al sole, dove interpreta il ruolo di Guido. Conosciamolo meglio.

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Appassionato del cinema italiano, Germano Bellavia ha cominciato a recitare giovanissimo sui palchi teatrali, diretto da Walter Manfré, Matteo Garrone, Stefano Amatucci. Grazie a Nanni Loy ha debuttato nel grande schermo con i due film Scugnizzi (1989) e Pacco, doppio pacco e contropaccotto (1993). Fin dalla prima puntata della soap opera Un posto al sole, andata in onda il 21 ottobre 1996, veste i panni di Guido Del Bue.

Età e dove è nato

Germano Bellavia ha 52 anni: è nato a Napoli il 14 luglio 1970, sotto il segno zodiacale del Cancro.

Vita privata, moglie e figli

Single oppure impegnato sentimentalmente? Germano Bellavia alias Guido Del Bue ha tenuto sempre lontano dai riflettori la sua vita privata. Non sappiano, quindi se sia sposato oppure se abbia figli.

Genitori

Pur essendo nato a Napoli da genitori napoletani, i nonni paterni dell’attore di Un Posto al sole sono siciliani, originari di Palermo. La sua è una famiglia di pasticcieri, titolare di alcune pasticcerie molto rinomate a Napoli. Essendo palermitani, sono riusciti a coniugare felicemente la tradizione dolciaria siciliana con quella partenopea. Nei fine settimana, quando Germano/Guido Del Bue non è sul sul set di Un posto al sole, è accanto ai suoi genitori per preparare e vendere dolci.

Naturalmente tutti coloro che entrano e mi vedono al bancone, si rivolgono a me chiamandomi Guido come il mio personaggio. E io ne sono estremamente felice. Questo dimostra il grande affetto dei napoletani per la soap opera italiana più longeva ambientata nella loro città.

Germano e Vincenzo Bellavia nella pasticceria di famiglia a Napoli / Foto: Antica Pasticceria

Fratello di Germano Bellavia

Spesso ha confessato che ha continuato a fare l’attore in memoria di suo fratello Antonio. Il giorno in cui Germano ha comunicato al fratello di aver ricevuto il ruolo in Scugnizzi, è stata anche, purtroppo, l’ultima volta che l’ha sentito. Era il 1987 e Antonio, attore anche lui e allievo del Laboratorio di esercitazioni sceniche, si trovava a Latina, dove, con altri suoi tredici colleghi, aveva fondato una compagnia teatrale. Venti giorni dopo Antonio è morto e questa disgrazia ha colpito profondamente non soltanto la vita ma anche la carriera di Germano che, da quel momento, ha deciso di dedicarsi per sempre alla recitazione.

Peso e altezza

Alto 1 metro e 90 con un peso di circa circa cento chili, Germano Del Bue ha occhi e capelli castani.

Un posto al sole

Un posto al sole è la soap opera fiore all’occhiello di Rai 3, con cui ha festeggiato le nozze d’argento, andando in onda dal 1996. Ambientata a Napoli, la fiction racconta la vita degli abitanti di palazzo Palladini.

Germano Bellavia è nel cast di Un posto al sole fin dalla prima puntata della famosissima soap opera, andata in onda il 21 ottobre 1996. Interpreta il ruolo di Guido Del Bue, uno dei protagonisti principali della serie televisiva. Ha avuto due mogli e altre compagne stabili, oltre a essere padre di due figli: Vittorio (Amato D’Auria), giovane influencer, avuto dalla prima moglie Assunta Salvetti (Daria D’Antonio) e Lorenzo, avuto dalla seconda moglie, Mariella Alteri (Antonella Prisco),  sua collega vigilessa.

Dieta e malattia

Negli anni Germano Bellavia ha mostrato una sensibile perdita di peso, anche se non sappiamo con precisione se abbia mai seguito una dieta alimentare per dimagrire.

Foto oggi

Oggi – Germano Bellavia / Foto: DavideMaggio.it

Germano Bellavia ad Ischia per un videoclip / Foto: Il Dispari Quotidiano

Curiosità

Tre curiosità su Germano Bellavia alias Guido Del Bue? Eccole:

• appassionato del Napoli, ha un enorme tatuaggio con il volto di Maradona;
• ama la e in particolare quella del suo idolo di sempre, Pino Daniele;
• aderisce al movimento delle Agende Rosse, per fare luce sulla strage di Via d’Amelio, dove il 19 luglio 1992 rimasero uccisi il magistrato Paolo Borsellino e gli agenti della sua scorta.