Chi era Enrico Berlinguer? Cosa sappiamo di lui?

Enrico Berlinguer è stato un politico italiano, tra le figure più influenti e iconiche della cosiddetta Prima Repubblica

Enrico Berlinguer è stato un politico italiano, tra le figure più influenti e iconiche della Prima Repubblica. Nel centenario della sua nascita continua a essere uno dei più apprezzati uomini della politica, non soltanto in Italia ma anche all’estero, sia di ieri sia di oggi. Conosciamolo meglio.

Leggi anche: Giovanni Falcone: riassunto tutta la storia: ecco tutto quello che c’è da sapere

Segretario del partito comunista italiano, Enrico Berlinguer, dopo la morte di Togliatti operò una svolta importante nella politica del partito. Ancora oggi continua a essere il più amato tra gli esponenti del suo orientamento politico, del passato e del presente. Fu anche un personaggio ampiamente rispettato dagli avversari.

Data di nascita

Enrico Berlinguer era nato a Sassari il 25 maggio 1922.

Età quando è morto

Aveva 62 anni quando è morto. Il decesso di Berlinguer è avvenuto a Padova, l’11 giugno 1984

Causa morte e malore in diretta

Il 7 giugno 1984, durante un comizio a Padova, Berlinguer ha accusato un grave malore così intenso da costringerlo a interrompere il discorso. In quel momento si apprestava a pronunciare la frase:

Compagni, lavorate tutti, casa per casa, strada per strada, azienda per azienda.

Ricoverato d’urgenza, gli è stato diagnosticato un grave ictus e la morte sopraggiunse quattro giorni dopo, l’11 giugno.

Tomba di Enrico Berlinguer

Secondo la volontà espressa alla moglie e per decisione della famiglia, Berlinguer è stato sepolto a Roma nel Cimitero di Prima Porta.

Moglie e figli

Nel 1957 ha sposato Letizia Laurenti 1957, dal cui matrimonio sono nati quattro figli: Biancamaria, nota giornalista RAI, Maria Stella, Marco e Laura.

Rimasto unito fino alla morte con la moglie, ha sempre protetto gelosamente la propria intimità familiare.

NATO

Il 15 giugno 1976 il Corriere della Sera ha pubblicato un’intervista di Giampaolo Pansa a Enrico Berlinguer dove il segretario del Partito Comunista sosteneva che l’Italia sarebbe stata meglio sotto l’ombrello della Nato. Sono diventate celebri le sue parole:

Mi sento più sicuro stando di qua.

Partito politico

Per intelligenza e impegno Enrico Berlinguer scalò tutti i gradi del PCI. A soli ventiquattro anni, nel 1946, è stato infatti eletto membro del Comitato Centrale e segretario della Federazione Giovanile Comunista Italiana. Nel 1957 divenne dirigente della scuola di formazione del partito, lo storico Istituto delle Frattocchie a Marino. Entrato nel 1962 nella segreteria del PCI, ne divenne responsabile della sezione esteri. Eletto segretario generale del partito nel 1972, mantenne tale ruolo fino alla prematura scomparsa dodici anni dopo.

Berlinguer ha svolto un ruolo di grande importanza nel movimento comunista internazionale avviando un processo di distanziamento dall’Unione Sovietica. In tal modo ha elaborato un modello alternativo al comunismo, l’eurocomunismo.

FOTO

Curiosità

Un episodio curioso nella vita di Enrico Berlinguer? Eccolo:

• il 12 gennaio del 1944, con altri giovani compagni comunisti sardi ha organizza una manifestazione per chiedere pane, pasta e zucchero, generi che scarseggiavano fra i ceti popolari della Sardegna di allora, a cui seguì un assalto ai forni e il furto di 80 Kg di pane. Per questo venne arrestato.