Giordana Di Stefano è morta all'età di 20 anni per mano del suo ex fidanzato Luca Priolo. Ma cosa è successo?
Giordana Di Stefano è morta all’età di 20 anni per mano del suo ex fidanzato Luca Priolo. Ma cosa è successo?
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Cosa è successo a Giordana Di Stefano?
Giordana Di Stefano e Luca Priolo erano giovani e avevano un’intera vita davanti, ma purtroppo – per motivi differenti – questa ha preso un’altra strada. La coppia aveva una bambina, Asia, e nonostante tutto portasse a pensare a una bella famiglia felice, non si poteva essere più lontani di così. Luca Priolo ha iniziato ad avere nei confronti di Giordana Di Stefano degli atteggiamenti maniacali, tanto da indurre la fidanzata a sporgere denuncia per stalking. Poi, il 6 ottobre del 2015, tutto è precipitato.
L’assassinio
Giordana Di Stefano viene massacrata da Luca Priolo a Nicolosi, uccisa con ben 48 coltellate. Dopo averla uccisa in auto, l’assassino ha tentato di fuggire salendo su un treno in direzione di Milano, ma è stato immediatamente rintracciato dai Carabinieri prima di poterne prendere un altro verso la Svizzera.
Le forze dell’ordine hanno potuto rintracciare e fermare il ragazzo proprio grazie a un sms inviato da Priolo a suo padre. Immediatamente dopo esser stato arrestato, Luca ha confessato l’omicidio di Giordana, confessando però che si sia trattato di un impulso d’ira e che non fosse premeditato.
Condanna e processo
La Corte di Cassazione ha deciso di confermare la sentenza dei giudici della Corte d’Assise d’Appello di Catania. A Luca Priolo, quindi, spettano 30 anni di carcere.
Madre
La madre di Giordana Di Stefano ha fondato in sua memoria un’associazione dal nome Io sono Giordana e sta realizzando un centro di accoglienza per tutte le donne e i bambini vittime di violenza, La casa di Giordy. Ecco le parole della donna:
Giordy era il soprannome con cui in famiglia chiamavamo Giordan. La sua è stata una morte annunciata: il giorno dopo il suo omicidio si sarebbe dovuta tenere l’udienza per stalking in cui era imputato l’ex fidanzato Antonio Luca Priolo. Si erano messi insieme quando Giordana aveva 15 anni e dopo sei mesi lei aveva scoperto di essere incinta. Lui voleva che abortisse, ma lei si è rifiutata.
Hanno continuato a stare insieme, ma lui è diventato sempre più oppressivo, la controllava, la denigrava sul suo aspetto, anche se lei era una bellissima ragazza, che faceva danza e amava la vita. Lui la stava annientando, aveva perso le amicizie, la voglia di uscire e studiare. Dopo due anni di quel rapporto malato ha deciso di lasciarlo. È cominciato lo stalking, anche 80 telefonate al giorno, agguati, irruzioni in casa. Lei si è spaventata e lo ha denunciato.
La madre di Giordana continua così:
Pensava di aver chiuso con quella brutta storia, ha ripreso a studiare, ha incontrato un altro ragazzo. Ma l’ex covava dentro un odio feroce, perché lei si era permessa di rendere pubblico il suo comportamento, un’onta imperdonabile. Così ha pianificato la sua morte: ha acquistato un coltello, ha detto a tutti che sarebbe andato all’estero, ha aspettato che finisse di lavorare come animatrice a una festa e si è accanito su di lei con una ferocia bestiale. La lama era di soli cinque centimetri, è morta dissanguata». Poi è tornato a casa a cambiarsi ed è partito per Milano, dove è stato intercettato dalla polizia mentre stava per prendere il treno per Lugano. Reo confesso, la Cassazione nel 2019 ha confermato la condanna a 30 anni di carcere.
Oggi la madre di Giordana Di Stefano tiene incontri nelle scuole, per arrivare anche alle giovanissime e metterle in guardia fin da subito, in modo da poter riconoscere comportamenti sbagliati e allontanarsi in tempo da situazioni tossiche e pericolose:
Ho trovato un motivo per continuare a vivere, anche se quando ti muore una figlia così il dolore non si potrà mai cancellare.
Dopo l’ultima sentenza, comunque, la donna è stata intervistata da FanPage:
Alessio
Giordana Di Stefano aveva deciso di tenere cinque anni prima la bimba avuta da Luca Priolo; quest’ultimo, però, non aveva intenzione alcuna di diventare padre e la scelta della sua fidanzata non gli era affatto piaciuta. Dopo il parto, la coppia ha vissuto una grande crisi scaturita poi in una separazione mai realmente accettata da Priolo. A seguito dell’ennesimo episodio preoccupante (l’irruzione di lui in casa della ragazza), Giordana decide di lasciarlo e nel frattempo conosce Alessio, un Carabiniere più grande di lei con il quale inizia una relazione.
Dopo alcuni mesi di frequentazione, la ragazza decide di presentare sua figlia Asia al nuovo compagno; il loro rapporto diventa immediatamente importante, anche se a dividerli ci sono ben 15 anni di differenza. Una sera, Giordana Di Stefano viene riaccompagnata da Alessio a casa e si accorge subito della presenza di Luca, che si è nuovamente introdotto in casa sua. A questo punto, è proprio il Carabiniere a mettersi in mezzo e prendere la situazione di petto: Alessio chiama Priolo per un chiarimento. Il loro incontro umilierà così tanto l’ex fidanzato di Giordana da rendersi conto di aver totalmente perso il suo ascendente su di lei. L’amaro epilogo, poi, purtroppo lo conosciamo tutti.