Salvatore Tutino, chi era la sorella Antonia sparita nel 1999? Cosa è successo? Chi è stato? Tutta la storia

Antonia Tutino è la sorella di Salvatore Tutino, scomparso nel dicembre del 2021 e ritrovato cadavere nel gennaio del 2022.

Antonia Tutino è la sorella di Salvatore Tutino, scomparso nel dicembre del 2021 e ritrovato cadavere nel gennaio del 2022. Ma cosa gli è successo? E cosa è successo ad Antonia?

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Chi è Antonia, la sorella di Salvatore Tutino?

Antonia, la sorella di Salvatore Tutino, è scomparsa il 30 novembre del 1999: da quel momento di lei non si hanno più notizie. Ma chi è stato a farla sparire? Cosa le è successo? Pare che i fratelli Tutino siano sempre stati imparentati con famiglie appartenenti alle cosche mafiose; sono infatti i nipoti di Gaetano Messina, cognato di Vincenzo Pesce detto “u Pacciu”. Ecco la testimonianza di Klaus Davi – un ex affiliato alle cosche calabresi – sulla famiglia di Antonia e Salvatore Tutino:

Tutino Giuseppe Salvatore, di anni 61 e detto “Turi u Tutinu”. Oggi è stata data la notizia del ritrovamento del suo cadavere, ucciso a colpi di lupara e bruciato dentro la macchina. Ma questa notizia si era già saputa diversi giorni fa, perché alcuni suoi familiari lo avevano scritto anche su Facebook per comunicarlo a dei suoi parenti residenti in Francia.

Lui, insieme al fratello Pasquale Tutino, erano emigrati in Francia negli anni ’80, ma siccome commisero una serie di rapine e furti furono arrestati e condannati e, dopo avere scontato le loro condanne, rimpatriati in Italia. La famiglia Tutino a Rosarno è sempre stata imparentata con le famiglie mafiose; sono nipoti di Gaetano Messina, cognato di Vincenzo Pesce detto “u Pacciu”.

Ma cosa è successo ad Antonia Tutino?

La testimonianza

La testimonianza di Klaus Davi, continua così:

Negli anni i fratelli Tutino sono stati arrestati per svariati reati, in particolare per rapine, furti e per coltivazione e spaccio di cannabis. Avevano un pezzo di terra a fianco al fiume Mesima, sotto il vecchio ponte di legno che da Rosarno portava a Nicotera. I due fratelli all’apparenza sembravano due lupi solitari, dei grandi lavoratori sempre nelle campagne ma attivi, parallelamente, in attività illecite. La loro famiglia è sempre stata affiliata anche alla famiglia Cacciola per via di lunghe parentele. Sono anche cugini di Rocco Messina, uomo di grosso spessore mafioso che ha scontato una condanna di 20 anni nel processo scaturito dal pentito Salvatore Marasco.

I fratelli Tutino sono sempre stati custodi della latitanza di diverse persone, come Domenico Cacciola, Vincenzo Pesce e tanti altri. Nel 1999 era anche scomparsa la sorella dei Tutino, Antonia Tutino, sparita il 30/11/1999 e mai più ritrovata. Nel paese si sapeva che fossero stati i fratelli a farla scomparire per motivi extraconiugali. “Turi u Tutino” è sempre stato un uomo a disposizione degli amici, specie a quelli che gli dimostravano rispetto; era sempre pronto a qualsiasi cosa per un vero amico, era anche disposto a sparare nel caso servisse a dimostrare rispetto.

Antonia Tutino, la sorella di Salvatore, è stata fatta sparire per questioni mafiose? Si tratta forse di regolare qualche conto?

La scomparsa di Salvatore Tutino

Salvatore Tutino aveva 61 anni al momento della scomparsa da Rosarno, in provincia di Reggio Calabria. Lo scorso 17 gennaio è stato ritrovato cadavere nelle campagne di San Calogero: il corpo era totalmente carbonizzato all’interno di un’auto data alle fiamme. I Carabinieri hanno iniziato a indagare per omicidio; dalle prime perizie, infatti, Salvatore Tutino sarebbe morto a causa di alcuni colpi di fucile caricato a pallettoni. La scomparsa dell’uomo risale invece al 15 dicembre dello scorso anno. Il cadavere dell’uomo è stato ritrovato durante le ricerche di Agostino Ascone, un 37enne incensurato scomparso il 27 dicembre dalla frazione di Amato a Taurianova. Entrambi i casi, oggi, risultano essere ancora irrisolti.

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