Paolo Conte è un cantautore elegante, raffinato e innovativo, apprezzato dal pubblico sia per le sue canzoni sia come autore.
Paolo Conte è un cantautore elegante, raffinato e innovativo, apprezzato dal pubblico non soltanto per le sue canzoni ma anche per i testi scritti per altri autori. Conosciamolo meglio.
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Chi è Paolo Conte?
Pianista di formazione jazz, Paolo Conte è uno dei più innovativi cantautori italiani. Artista elegante e raffinato, nella sua ultracinquantennale carriera ha contribuito a scrivere la storia della musica in Italia, spaziando dalla musica soul a quella popolare. Amato e apprezzato dal pubblico per le sue indimenticabili canzoni, ha scritto musiche per tantissimi artisti.
Nato in una famiglia di giuristi e avvocati, Paolo Conte ha ereditato dal padre notaio la passione per l’arte musicale, iniziando a suonare durante la seconda guerra mondiale il pianoforte del nonno, innamorandosi della musica jazz, nonostante i divieti del fascimo di ascoltare musica americana. Laureato in giurisprudenza e avvocato di professione, specializzato come curatore fallimentare, ha deciso di abbandonare la carriera forense per dedicarsi a quella artistica in maniera esclusiva. Stimato e apprezzato dal pubblico francese e da parecchie platee internazionali, si è cimentato in altri campi espressivi, diventando anche un ottimo pittore.
Età
Paolo Conte ha 85 anni.
Dove e quando è nato Paolo Conte
È nato ad Asti il 6 gennaio 1937, sotto il segno zodiacale del Capricorno.
Moglie e figli
Si chiama Egle Lazzarin la moglie del cantautore piemontese, sposata nel 1975. La coppia vive ad Asti e non ha figli.
Canzoni di Paolo Conte
Tra le tante canzoni icoiche del cantautore piemontese, indimenticabili sono quelle entrate nella nostra top ten:
- Bartali
- Azzurro
- Eden
- Max
- Via con me
- Gli Impermeabili
- Alle prese con una verde Milonga
- Diavolo Rosso
- Boogie
- Una giornata al mare
Carriera
Ha iniziato a scrivere le sue prime canzoni durante gli anni Cinquanta, collaborando anche con il fratello Giorgio. Nel mondo della musica ha collezionato i primi successi come come autore, scrivendo brani per artisti molto conosciuti, tra cui Adriano Celentano. Proprio per il famoso molleggiato Paolo Conte ha musicato Azzurro, vero capolavoro corredato dal testo scritto da Vito Pallavicini, suo collaboratore di fiducia.
Ha musicato altri brani di enorme successo, tra cui Insieme a te non ci sto più di Caterina Caselli e Tripoli 1969 di Patty Pravo. Dopo tanti successi come autore e paroliere, nel 1974 si è messo in gioco come interprete delle proprie canzoni: pubblica così il suo primo 33 giri che porta proprio il suo nome.
Alcune delle canzoni presenti in questo disco rimarranno tra le più amate del suo repertorio, come Una giornata al mare. Piuttosto timido e schivo, il cantautore piemontese ha iniziato a esibirsi anche dal vivo soltanto negli anni Settanta, ottenendo il suo primo grande riconoscimento nel 1976, quando viene invitato al Club Tenco a Sanremo, dove ha riscosso un ottimo successo. Tre anni più tardi i dischi Un gelato al limon e Bartali, oltre a garantirgli grande popolarità hanno riscosso anche importanti riscontri anche in termine di vendite.
Negli anni Ottanta e Novanta Paolo Conti ha continuato a farsi apprezzare sia in Italia sia in campo internazionale, soprattutto in Francia, con lavori come Paris milonga, Appunti di viaggio, Parole d’amore scritte a macchina. Nel 2000 si è dedicato esclusivamente allo sviluppo di un suo vecchio progetto di un musical basato sulla Parigi anni ’20, Razmataz, summa di tutte le influenze assorbite negli anni dall’artista e dove trovano posto, in linea con l’intento multimediale del progetto, le sue espressioni pittoriche in quanto l’arte figurativa è da sempre la sua seconda e non troppo segreta passione.
Il suo ultimo lavoro, Amazing game, risale al 2016.
Curiosità su Paolo Conte
Tre curiosità sul cantautore piemontese? Eccole pronte:
- insieme a Fabrizio De André è l’artista con il maggior numero di riconoscimenti da parte del Club Tenco, con sei Targhe e un Premio Tenco;
- nel 2007 dall’Accademia delle Belle Arti di Catanzaro lo ha insignito di una laurea honoris causa in pittura;
- dal 26 novembre 20231 ha la cittadinanza onoraria del Comune di Scurzolengo (AT), ricevuta come segno di rispetto e riconoscenza per i molteplici successi e per il contributo apportato alla musica e all’arte Italiana.
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