Raf: ecco 5 curiosità sulla vita professionale e privata del cantante

Raf è uno dei cantanti italiani amatissimo dal grande pubblico, affascinante e di classe e con una carriera strepitosa alle spalle

Raf è sicuramente uno dei cantanti italiani amatissimo dal grande pubblico, affascinante e di classe e con una carriera strepitosa alle spalle. Conosciamolo meglio.

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Chi è Raf?

Sua è la firma di alcune canzoni indimenticabili della discografia italiana, come Battito Animale, Ti pretendo, Cosa resterà degli anni ’80, Inevitabile follia, Infinito. Lui è Raf, cantautore tra i più amati dal pubblico, bravo, affascinante e con un talento cpace di fargli raggiungere un successo straordinario nella musica leggera Made in Italy.

Dopo aver studiato all’Istituto d’arte, ha proseguito gli studi a Firenze, alla Facoltà di Architettura. Ha vissuto poi un periodo a Londra dove ha esordito nel mondo della musica. Il suo primo successo è arrivato nel 1984, con il brano Self Control, cantato in inglese in maniera eccellente, con un ritmo e una sonorità per il tempo incredibile, tale da consacrarlo artista con la A maiuscola. Nella sua carriera vanta collaborazioni importanti, con autori di prestigio. Un esempio è quella con Umberto Tozzi: un’amicizia anche oltrepassa il tempo e il lavoro.

Età

Raf ha 63 anni: è nato a Margherita di Savoia, nella provincia pugliese di Barletta, il 29 settembre 1959, sotto il segno zodiacale della Bilancia.

Vero nome

All’anagrafe l’artista è registrato come Raffaele Riefoli, Raf è un diminuitivo da cui nasce il nome d’arte.

Moglie

Innamoratissimo di sua moglie, una donna fantastica di nome Gabriella Labate, per Raf è l’unica nella sua vita. Lei è una famosa showgirl che ha lavorato per anni al Bagaglino, oltre essere una della vallette del Tg delle vacanze nel 1992, su Canale 5. Raf e Gabriella si sono sposati 1996. Una curiosità sulla loro storia d’amore? Raf ha chiesto a Gabriella di sposarlo durante le registrazioni del video Il Battito Animale.

Figli di Raf

Il cantante e sua moglie Gabriella hanno due splendidi figli: Bianca (1996) e Samuele (2000).

Il fratello di Raf

Una leggenda metropolitana per qualche tempo raccontava che Raf fosse fratello del celebre attore hard Rocco Siffredi. C’è chi addirittura ha osato affermare che fossero gemelli separati dalla nascita! No, non sono fratelli così come qualcuno ha potuto credere e pensare, soprattutto perchè notata una leggerissima somiglianza tra i due in alcune foto.

Dove vive

Il nostro Raf, da Margherita di Savoia, in Puglia, si è trasferito a Firenze per studiare. Per un periodo ha vissuto a Londra, per poi ritornare a vivere in Italia. Oggi lui, sua moglie e i suoi figli, hanno una casa a Roma e una a Miami, per cui si dividono tra Italia e Stati Uniti, in residenze favolose, da come risulta dagli scatti pubblicati dall’artista su Instagram.

Canzoni

Le sue canzoni più belle e indimenticabili? Sono veramente tante e sicuramente tutte sono nel cuore e nei ricordi di parecchi italiani. Difficile sceglierne alcune e, a malincuore, ne indichiamo soltanto 10. L’ordine che vedete ha soltanto il criterio dell’anima!

• Infinito
• Inevitabile Follia
• Self Control
• Ti Pretendo
• Cosa resterà degli anni 80
• Oggi un Dio non ho
• Svegliarsi un anno fa
• Stai con me
• In tutti i miei giorni
• Battito animale.

Altezza

Raf è alto 1 metro e 76 centimetri.

Malattia

È stata la moglie di Raf, la bellissima Gabriella Labate, ad aver combattuto in passato con una malattia rarissima, scoperta la mattina di un giorno qualunque. Lei stessa ha raccontato tramite un post su Instagram ai suoi follower quello che ha passato:

Quella mattina fu tutto così veloce, un momento prima ero a mettere le mele nel carrello e poco dopo ero a guardare il niente attraverso il vetro dell ambulanza con la testa nel caos della sirena. Ricoverata per quasi due mesi al Gemelli ho affrontato momenti difficilissimi … Ora sto bene e sorrido, ma in questo periodo lungo di incertezze e paure per noi tutti, spesso mi volto indietro e li ci ritrovo me stessa 4 anni fa con 14 chili in meno ed una lunga cicatrice che dal centro del petto arriva fino al pube.

E ancora:

Mi muovo lenta a fatica ma sorrido e canticchio con un filo di voce per far sorridere chi amandomi tanto era anche tanto in pena per me.