Geo, chi è la conduttrice Sveva Sagràmola?

 Sveva Sagràmola, apprezzata e amata conduttrice televisiva, è da diversi anni al timone di Geo, il programma naturalistico di Rai 3.

Sveva Sagràmola, apprezzata e amata conduttrice televisiva, è da diversi anni al timone di Geo, il programma naturalistico per eccellenza di Rai 3. Conosciamola meglio.

Leggi anche: Geo, chi è il conduttore Emanuele Biggi? 

Chi Sveva Sagràmola, la conduttrice di Geo?

Sveva Sagràmola è uno dei volti più popolari di Rai 3, apprezzata e amata da un pubblico sempre più numeroso. Stimata autrice di programmi televisivi connotati dal grande successo e valida documentarista, dal 1998 è la conduttrice di Geo, la trasmissione naturalistica storica della terza rete che conduce con grande professionalità ed eleganza.

Laureata in lettere, Sveva Sagramola è entrata nel mondo dello spettacolo come autrice televisiva. Il suo primo successo è arrivato nel 1994 con Mixer, programma di approfondimento giornalistico condotto da Giovanni Minoli, per il quale ha curato servizi e inchieste di vario genere.

Età

Sveva Sagràmola ha 57 anni: è nata a Roma il 29 aprile 1964, sotto il segno zodiacale del Toro.

Marito Diego Dolce

La conduttrice di Geo ha origini argentine da parte di madre, per cui spesso si è recata in Argentina in vacanza dai parenti. Proprio in uno dei suoi viaggi ha conosciuto Diego Dolce, l’uomo che sarebbe diventato il suo futuro marito. Ecco la sua confessione durante un’intervista:

Mio marito Diego è argentino e l’ho conosciuto quando avevo 15 anni, durante il mio viaggio in Argentina dove mia madre viveva da ragazza. Ero andata in lì per conoscere alcuni miei cugini. Lo conobbi perché era un amico di mio cugino Paolo a cui sarò eternamente grata.

L’amore è poi sbocciato qualche anno dopo, quando il cugino li ha rimessi in contatto. Diego è un imprenditore e, pur essendo nato in Argentina, ha origini italiane: la sua famiglia proviene da Cison di Valmarino, in provincia di Treviso. Nel 2006 è arrivato il matrimonio, e poco dopo, nel 2010, è nata la figlia Petra, che ha reso Sveva Sagramola madre a 45 anni. Sveva e la sua famiglia vivono vivono a Roma per lavoro.

Figlia

Sveva e suo marito Diego hanno una figlia, Petra, nata nel maggio 2010.

Genitori

Un’infanzia difficile per Sveva Sagràmola che ha dovuto affrontare da piccola la separazione dei genitori: aveva 11 anni quando il loro rapporto è finito. Per questo motivo ha vissuto alti e bassi con i suoi genitori, fino a quando, all’età di 22 anni, ha deciso di andare a vivere da sola.

Fecondazione

Nel 2010, all’età di 45 anni, Sveva dà alla luce Petra, la sua unica figlia nata dal matrimonio con Diego Dolce. Per la conduttrice televisiva è la sua prima maternità e Petra nasce con parto naturale, nonostante tutti spingessero perché le venisse praticato un taglio cesareo, soprattutto per l’età avanzata. La conduttrice di Geo è riuscita a coronare il suo sogno di diventare mamma e tiene a precisare che non ha fatto ricorso a fecondazione assistita. Ha vissuto l’esperienza della gravidanza e della maternità in maniera serena, come un evento che l’ha completata come donna.

Stipendio di Sveva Sagràmola

Tra i 200mila euro a stagione è il compenso della conduttrice di Geo, Sveva Sagràmola.

Geo

Dalla stagione televisiva 1998-1999 Sveva Sagràmola conduce Geo, programma quotidiano in diretta su Rai3, dedicato ai grandi temi della natura e dell’ambiente. Negli otto anni in cui è al timone ha realizzato 25 reportage da varie zone dell’Africa e del mondo sui problemi dello sviluppo sostenibile, delle grandi emergenze umanitarie e ambientali dei Paesi in via di sviluppo. Qualche tempo fa Sveva ha spiegato il segreto del successo di Geo:

Il vero segreto dei programmi così duraturi è riuscire a mutarli assieme alla società. Quando abbiamo cominciato, Geo affrontava i temi ambientali in un momento in cui si cominciava a parlare dei problemi ecologici, del cambiamento climatico, degli stili di vita sostenibili. Poi questi temi, che allora erano un po’ una nicchia, sono diventati al centro del dibattito.