Freddie Mercury è stato uno dei più grandi artisti della storia della musica, considerato il cantante più influente del rock di tutti i tempi
Freddie Mercury è stato uno dei più grandi artisti della storia della musica mondiale, considerato il cantante più influente del rock di tutti i tempi. Morto prematuramente a causa della sua malattia, è destinato a essere icona eterna di uno stile musicale inimitabile. Conosciamolo meglio.
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Chi era Freddie Mercury?
Freddie Mercury è stato uno dei più grandi artisti della storia della musica rock mondiale. Dotato di talento unico e di una voce inimitabile, le sue esibizioni sul palco sono rimaste indelebili nella memoria dei suoi tantissimi fans di ieri e di oggi per la sua eccentrica personalità, elevandolo a uno dei migliori frontman di sempre. Come membro dei Queen venne inserito nella Rock and Roll Hall of Fame nel 2001, e come singolo artista entrò a far parte della Songwriters Hall of Fame nel 2003. Nel 2008 la rivista statunitense Rolling Stone lo classificò 18° nella classifica dei migliori cento cantanti di tutti i tempi, mentre l’anno successivo si piazzò al primo posto tra le voci rock per Classic Rock.
Nel 1070 con il chitarrista Brian May e il batterista Roger Taylor (il bassista John Deacon si aggiunse un anno dopo) ha fondato i Queen, portando il gruppo rock al successo internazionale e a diventare icona eterna della musica.
Si parla di lui solo con superlativi assoluti. Anche perché sarebbe difficile fare altrimenti. Freddie Mercury è stato e rimarrà un artista unico, celebrato e ricordato sempre. Come lui non c’è mai stato nessun altro, per questo è destinato a rimanere leggenda.
Vero nome
Registrato all’anagrafe come Farrokh Bulsara. Proprio lui da giovanissimo diceva:
Io non voglio diventare una popstar. Io voglio essere una leggenda.
Età quando è morto
Freddie Mercury è morto all’età di 45 anni. Era nato a Zanzibar il 5 settembre 1946, sotto il segno zodiacale della Vergine. Ha terminato la sua vita a Londra il 24 novembre 1991.
Malattia
Il 22 novembre 1991, consapevole del suo stato terminale e della grande attenzione mediatica a lui dedicata, il cantante convocò nella sua casa Jim Beach, manager dei Queen, per redigere un comunicato ufficiale che venne consegnato alla stampa il giorno dopo:
In seguito alle disparate congetture diffuse dalla stampa nelle ultime due settimane, desidero confermare che sono risultato sieropositivo e di aver contratto l’AIDS. Ho ritenuto opportuno tenere privata questa informazione fino a oggi per proteggere la privacy di quanti mi circondano. Comunque è giunto il momento di far conoscere la verità ai miei amici e ai miei fan e spero che si uniranno a me, ai miei dottori e a quelli di tutto il mondo nella lotta contro questa terribile malattia.
La causa morte della morte di Freddie Mercury
A poco più di ventiquattr’ore dal comunicato, alle 18:48 del 24 novembre 1991 Mercury morì all’età di 45 anni nella sua casa di Logan Place a causa di una broncopolmonite aggravata da complicazioni dovute all’AIDS, con Jim Hutton al suo fianco. I funerali, che si svolsero al Kensal Green Cemetery in forma strettamente privata, furono celebrati da due sacerdoti zoroastriani. Alle esequie parteciparono soltanto trentacinque persone tra cui i suoi genitori, la sorella Kashmira con il marito, i suoi compagni di band John Deacon, Brian May, Roger Taylor, Mary Austin e i cantanti Elton John e David Bowie. Il feretro venne accompagnato nella cappella al suono delle cover di Aretha Franklin di Take My Hand, Precious Lord e You’ve Got a Friend.
Patrimonio
Secondo le sue ultime volontà, Mercury fu cremato e le sue ceneri affidate a Mary Austin, la quale le conservò nella sua camera da letto per circa due anni e successivamente le sparse segretamente nel luogo scelto dal cantante. Nel suo testamento, Freddy affidò la metà esatta del suo patrimonio, pari a circa dieci milioni di sterline, oltre alla Garden Lodge, a Mary Austin, mentre il resto fu diviso tra i genitori e la sorella Kashmira Bulsara. Anche Jim Hutton, Peter Freestone, Joe Fanelli e Terry Giddings, suo autista e guardia del corpo, ottennero parte della sua eredità. Il muro esterno della Garden Lodge divenne di fatto un santuario di Mercury, con i fan che tappezzarono il muro di scritte e fogli di carta, divenendo secondo il Time Out il più grande tempio rock ‘n’ roll di Londra.
Moglie
Freddie non si è mai sposato ma c’è una donna che gli è stata vicino come una moglie, fino all’ultimo giorno della sua vita. Si chiama Mary Austin. Con lei ebbe dal 1970 una storia d’amore molto seria al punto da convivere per circa sette anni nella sua casa a Victoria Road. Dopo aver rivelato alla donna la sua sessualità, la coppia decise di lasciarsi ma i due rimasero molto legati. Mercury dedicò a Mary varie canzoni, tra cui Love of My Life, e fece da padrino a suo figlio. Le lasciò inoltre in eredità metà del suo patrimonio e la Garden Lodge, l’abitazione londinese del cantante.
In un’intervista del 1985 Mercury ha detto:
Tutti i miei amanti mi chiedono perché non possono sostituire Mary, ma questo è semplicemente impossibile. Lei è la mia unica amica e non desidero nessun altro. Per me è come se fosse mia moglie.
Figli
Il frontman dei Queen non ha avuto figli.
Canzoni di Freddie Mercury
Per i Queen Freddie Mercury scrisse moltissime canzoni di successo. Quelle diventate icone della musica di sempre, destinate a rimanere eterne? Ecco la top teen:
- Bohemian Rhapsody
- Crazy Little Thing Called Love
- Don’t Stop Me Now
- It’s a Hard Life
- Killer Queen
- Love of My Life
- Bicycle Race
- Play the Game
- Somebody to Love
- We Are the Champions.
Oltre all’attività con i Queen, negli anni ottanta intraprese un breve percorso da solista con la pubblicazione di due album, Mr. Bad Guy nel 1985 e Barcelona nel 1988, quest’ultimo frutto della collaborazione con il soprano spagnolo Montserrat Caballé.
In sua memoria, il 20 aprile 1992 fu organizzato a Londra il Freddie Mercury Tribute Concert, al quale parteciparono molti artisti di tutta la scena musicale internazionale. Parte dei proventi dell’evento furono utilizzati per fondare The Mercury Phoenix Trust, organizzazione impegnata nella lotta all’AIDS.
Film
Dalla vita di Freddie Mercury è stato tratto nel 2018 un film da Oscar, Bohemian Rhapsody. La pellicola ha fatto conoscere Freddy Mercury alle nuove generazioni. Racconta la storia di una band e di una cantante straordinari in maniera straordinaria, fino a diventare un film biografico di grande successo, premiato con 4 Oscar, tra cui quello per il Miglior Attore, andato a Rami Malek. Capace di ricreare sullo schermo la magia che Freddie Mercury aveva, con i suoi eccessi, tra alcol droga e sesso. Unico per far rivivere anche la struggente storia d’amore con Mary Austin, interpretata da Lucy Boynton. Un film che contribuisce a farci innamorare dei Queen e di Freddie Mercury.
Altezza
Freddie Mercury era alto 1 metro e 77 centimetri di altezza e sul palco aveva una capacità scenica incredibile.