Roberto Ferri è un amico storico per il cantautore Franco Battiato. Con lui aveva un rapporto speciale. Ecco cosa c’è da sapere
Roberto Ferri è stato un grande amico storico per il grande cantautore Franco Battiato. Con lui aveva un rapporto speciale. Ecco cosa aveva detto e cosa c’è da sapere
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Roberto Ferri è un grande amico del grande Franco Battiato, nonché suo paroliere e compositore negli anni a cavallo tra il 2000 e il 2010.
Ferri è laureato in Chimica ed è sposato con la cantante Marinella. Essendo specializzato in Scienze e Tecnologie Cosmetiche esercita le attività di cosmetologo e profumiere.
Età
Roberto Ferri ha è nato a Bologna il 15 ottobre 1947, sotto il segno zodiacale della Bilancia.
Cosa aveva detto Franco Battiato sull’amico Roberto Ferri?
Franco Battiato ha detto all’amico Roberto Ferri:
Non farmi muovere di casa perché sono stanco
Questa frase è riferita a tutte le volte che Roberto lo consultava. Battiato non gli rispondeva mai di no, e l’unica cosa che gli diceva era di non farlo muovere mai di casa perché stanco.
Ecco cosa c’è da sapere
Roberto Ferri, amico di Franco Battiato e suo paroliere nel decennio tra il 2000 e il 2010, commenta la notizia della sua scomparsa su Fanpage:
Ero preparato alla sua morte, da tempo era alimentato con un sondino.
Sul vuoto che lascia:
Sono convinto che sia morto nell’affetto e nell’amore dei suoi cari. Mi mancheranno le nostre conversazioni a telefono per parlare di tutto.
Così è svelato definitivamente che Franco Battiato era da tempo alimentato con un sondino. Le rivelazioni del collaboratore storico del cantautore siciliano scomparso nella mattina del 18 maggio 2021 sono molto chiare. questa mattina e collaboratore storico in un periodo compreso nel decennio tra il 2000 e il 2010. Il paroliere italiano apre i suoi ricordi emozionanti raccontando le lunghe telefonate con Franco Battiato, soprattutto i discorsi riguardo la politica e la religione, dove, molto spesso non si trovavano d’accordo perché Roberto Ferri è ateo.
Riguardo una delle canzoni più importanti della vita artistica di Battiato, La cura, l’amico del cantautore rivela:
Lui si rivolgeva a un’entità suprema quando cantava, ma per me era una riflessione verso se stessi.
Alla morte di Franco Battiato l’amico storico era ormai preparato da tempo perché sapeva che soffriva di una malattia neurologica e il tempo di vita è agli sgoccioli. Negli ultimi tempi non riusciva ad andare a trovarlo perché Battiato non lo riconosceva più e questo lo faceva soffrire.
L’amico del cantautore comunque è convinto che Battiato sia stato amato fino alla fine dai suoi cari. Come anche lo sarà ancora di più dal suo pubblico.
Con il grande artista Ferri aveva tantissimi punti in comune, oltre all’amore per la musica, tra cui la passione per i profumi. Nei loro sogni insieme c’era quello di seguire insieme un corso di profumeria, perché si era molto interessato a questo. Avevano visitato una scuola di profumeria a Parigi dove si erano incontrati dopo un suo concerto. Purtroppo non si sono più incontrati di nuovo.