Piera Maggio è tornata a Chi L'ha Visto per parlare ancora una volta della scomparsa di Denise Pipitone: ci sono nuovi elementi.
Piera Maggio è stata ospite di Chi L’ha Visto durante l’ultima puntata del programma; la madre di Denise Pipitone ha commentato alcuni nuovi elementi emersi dalle indagini e portati alla luce del pubblico proprio riguardo la scomparsa di sua figlia nel 2004. Secondo Piera, in alcune intercettazioni telefoniche, si potrebbe capire la verità su quel terribile giorno.
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Piera Maggio: «Chiedo di risentire le intercettazioni»
Durante la puntata di Chi L’ha Visto sono state fatte ascoltare alcune registrazioni di telefonate fra Jessica Pulizzi e sua madre Anna Corona. Piera Maggio ha chiesto che vengano risentite dai periti esperti e ripulite con i mezzi d’avanguardia di oggi, mezzi che non si avevano nel 2004. Ecco le parole della donna:
Questo è quello che chiedo e che spero che venga fatto perché lì si parla di Denise, è quello l’oggetto del contendere.
Infatti, come è noto, qualcosa non quadra negli orari lavorativi di Anna Corona in quel giorno del 2004. Piera Maggio ha ricordato che l’ex moglie di Piero Pulizzi sarebbe andata a lavoro alle 7:15 e avrebbe pranzato – secondo i suoi colleghi – fra le 11:30 e le 12:00. Questo orario coincide con la sparizione di Denise Pipitone. Dopo le 12:00 di quel giorno nessuno ha più visto Anna Corona, compresa la sua collega Francesca che ha firmato per lei l’uscita dal lavoro alle 15:30. Questo dato è stato appurato grazie a una perizia grafica.
Le telefonate di Jessica Pulizzi e Anna Corona
Piera Maggio, durante la puntata di Chi L’ha Visto, ha anche ricordato che alle 12:10 Anna Corona sarebbe stata chiamata da Loredana, una sua cara amica. Dai tabulati, infatti, quel giorno ci sono state numerosissime chiamate anche fra Jessica Pulizzi e Stefania, un’operatrice di un’agenzia di viaggi. In un anno, queste due donne, si sono sentite almeno 3 volte al giorno per un totale di 1233 volte. Dal primo settembre 2004, invece, fra loro sono emersi solamente squilli a vuoto. Stefania, ricorda Piera Maggio, aveva una frequentazione con l’allora Commissario Capo di Mazara Del Vallo, divenuto poi suo marito. L’uomo si è occupato personalmente dell’interrogatorio a Stefania in commissariato. Questo ha destato nella mamma di Denise Pipitone diversi sospetti.
La madre di Denise Pipitone lancia un appello: «Fatevi avanti, non abbiate paura»
Secondo Federica Sciarelli e Piera Maggio le piste da seguire sarebbero quelle relative alle intercettazioni telefoniche; durante la sua ospitata a Chi L’ha Visto, infatti, la madre di Denise Pipitone ha lanciato l’ennesimo appello ai testimoni o a chiunque sapesse qualcosa in merito alla scomparsa di sua figlia:
Continuo a dire fatevi avanti, non abbiate paura. Dopo 17 anni dite la verità, aprite il cuore, non temetevi più nulla dentro. Credo che ci siano persone che possano dire cose molto importanti e venire a capo di tutta questa situazione. Vorremmo che tutto finisca molto presto. Speriamo che coloro che sanno o che hanno saputo si facciano avanti, ve lo chiediamo col cuore.
La pista dei rom
In passato si è marcata strettamente la pista dei rom come probabili rapitori di Denise Pipitone. Un video del 2004, girato qualche mese dopo la scomparsa della piccola, ritrae una bambina insieme a una donna rom e quest’ultima la chiama “Danàs” mentre la bambina chiede ripetutamente:
Dove mi porti?
Questa breve clip è stata per anni la speranza di Piera Maggio. Ieri sera, però, nell’ultima puntata di Chi L’ha Visto, è intervenuto Gennaro Spinelli – Presidente dell’UCRI – Unione delle Comunità Romanès in Italia. Quest’ultimo ha chiesto di demolire lo stereotipo secondo il quale i rom rapiscano i bambini. Il giovane ha mandato grande solidarietà a Piera e alla sua famiglia, lanciando a sua volta un appello nella lingua sinti affinché possa essere ritrovata la bambina.