Si torna a parlare dell'Ares Gate: Teodosio Losito è stato portato a suicidarsi o il gesto è da ricollegare alla sua profonda depressione?
Si torna a parlare dell’Ares Gate e del suicidio di Teodosio Losito. La delicata questione è stata portata in televisione da Rosalinda Cannavò e Massimiliano Morra nelle prima settimane della loro permanenza al GF Vip 5 e oggi la procura sta indagando. Massimo Giletti qualche mese fa aveva intervistato Alberto Tarallo – compagno di Teodosio Losito – chiedendo delucidazioni in merito all’Ares Gate. Oggi il giornalista è tornato a parlare delle inquietanti dichiarazioni di Rosalinda e Massimiliano, chiedendo l’aiuto della nota criminologa Roberta Bruzzone.
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Ares Gate: cosa è successo a Teodosio Losito?
Roberta Bruzzone è stata quindi chiamata a intervenire nello studio di Non è l’Arena di Massimo Giletti, rilasciando alcune dichiarazioni sull’Ares Gate. Secondo la criminologa, però, non ci sarebbero correlazioni fra il suicidio di Teodosio Losito e la presunta setta satanica di Alberto Tarallo; ecco le sue parole:
Le cose che hanno riferito sono da indagine d’ufficio, visto che hanno segnalato una presunta istigazione al suicidio. Quando uno fa queste dichiarazioni è più che naturale che la Procura decida di indagare. Era una gabbia dorata, ma appena si è spostata di privilegi ha fatto anche presto a spostarsi di contenuti. Di solito quando c’è un contesto di manipolazione settaria non è così facile uscirne. Non mi pare che sia accaduto in questo scenario. Come è cambiato il vento ed è caduto il carro dei vincitori, altrettanto velocemente si è svuotato quel carro.
Roberta Bruzzone, poi, ha dichiarato che secondo lei dietro l’Ares Gate, il suicidio di Losito, Rosalinda Cannavò e Massimiliano Morra ci sia qualcuno che sta orchestrando tutto, come una sorta di burattinaio:
Mi sono rivista l’intervista di Tarallo e lui dice ‘le persone che hanno annientato Teo, non riusciranno ad annientare me’. Quindi è evidente che lui ha in mente degli interlocutori ben precisi, in base alla regia che ha individuato dietro a Morra e Adua. Considera i ragazzi come due pedine nelle mani di qualcun’altro che ha un livello di pericolosità maggiore. Ricordate che lui dice proprio che chi ha distrutto Losito non riuscirà a rovinare lui, questo è uno dei passaggi più inquietanti.
Ma chi sono queste persone che vogliono rovinare Alberto Tarallo? Sempre la Bruzzone, poi, sulla morte di Losito dice:
Guardi io mi occupo di valutazioni di scenari di persone che si tolgono la vita, per valutare la possibile istigazione. Qui c’è la base principale di una persone che vuole togliersi la vita, ossia un profondo, insanabile, insuperabile dolore psichico. Il soggetto intravede nella morte l’unica via d’uscita per sottrarsi al dolore che ha.
L’Ares Gate avrà mai una fine o rimarrà sepolto sotto questa aurea di mistero?