Sanremo 2020: il monologo di Rula Jebreal fa breccia nel cuore di tutti

Rula Jebreal ha portato sul palco del Teatro Ariston il suo monologo contro la violenza sulle donne condividendo il suo dramma personale.

Il Festival di Sanremo è iniziato proprio ieri e già dalla prima puntata ha creato grande scalpore: dall’esibizione di Achille Lauro – da alcuni definita blasfema – al discorso sulla bellezza di Diletta Leotta criticato da una sua collega fino ad arrivare alle critiche mosse nei confronti di Tiziano Ferro. Insomma, nonostante sia stato solo il primo appuntamento della settimana, il Festival non tarda a destare entusiasmo e malcontento tra il pubblico. Ieri sul palco del Teatro Ariston anche il monologo di Rula Jebreal ha mosso gli animi e ha fatto breccia nel cuore di tutti i presenti.

Rula Jebreal parla della violenza sulle donne

 

Il discorso di Rula è stato incentrato tutto sul tema delicatissimo della violenza sulle donne; la Jebreal ha condiviso con il pubblico il suo dramma personale: il suicidio di sua madre. Il pubblico incredulo ha ascoltato le sue parole nel più totale silenzio e ha capito fino in fondo l’immenso dolore di una figlia che ha visto morire la donna più importante della sua vita dandosi fuoco a causa delle violenze subite. Fra il pubblico anche la figlia di Rula Jebreal che fino a ieri sera non sapeva nulla.

Il monologo

 

https://www.youtube.com/watch?v=vdL9uf4vd38

(Clicca su una delle 2 foto)
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