Cristiana Capotondi e Andrea Pezzi convoleranno a nozze? Ecco cosa ha detto l'attrice nel programma di Caterina Balivo.
Cristiana Capotondi è stata ospite di Caterina Balivo nello studio di Vieni da me; il programma aveva già ospitato Andrea Pezzi, compagno storico dell’attrice. I due stanno insieme da diversi anni, ma non sono ancora sposati. Entrambi escludono un futuro l’una senza l’altra, ma l’imprenditore ha detto chiaramente che spetta a Cristiana fare la proposta.
Cristiana Capotondi da Caterina Balivo
Cristiana sembra ormai essersi rassegnata all’idea di dover ricorrere lei stessa al romanticismo di una proposta di matrimonio originale e serenamente ne ha parlato con la conduttrice:
Un giorno gli chiederò di sposarmi. Stiamo insieme da 14 anni, ci hanno un po’ separati alla nascita: da piccoli ci somigliavamo molto. Mi imbarazza sempre parlare di lui, è carne della mia carne. Ha detto che toccherà a me chiedergli di sposarmi? Nel cazzeggio generale, sì, un giorno gli chiederò di sposarmi.
I buoni propositi di Cristiana
Oltre al fantomatico matrimonio con Andrea, nella vita di Cristiana ci sono tantissimi buoni propositi. E uno di questi è il lavoro; alla Balivo ha confessato di esser sempre stata attratta dalla recitazione e dal mondo del cinema, tanto da aver “sacrificato” la sua infanzia per inseguire il suo sogno:
Ero molto agitata. Sono sempre stata una bambina estroversa, reagisco parlando molto e in quel provino per una pubblicità mi presero. Da lì è un po’ partito tutto. Le ragazze sono piene di energie, a volte si disperdono: io avevo un sogno, forse mi sono dispersa meno degli altri. Credo che sia stato un grande regalo capire che volevo fare un mestiere. Fondamentalmente, volevo diventare grande.
Possiamo dire che il sogno è stata coronato. A breve, infatti, sarà protagonista insieme ad Edoardo Leo della sagace serie televisiva Ognuno è perfetto, ecco cosa ha detto:
Racconta la storia di questo gruppo di ragazzi, alcuni con sindrome di down e altri con disabilità mentali, che attraversano l’Europa per far sì che una coppia di ragazzi down si ricongiunga. All’interno di questa storia, ci insegnano a buttare il cuore oltre l’ostacolo: siamo noi ad essere indietro da un punto di vista emotivo, grazie a questi ragazzi conosciamo e ci apriamo alla leggerezza.