Lucrezia Carnevale Lady Gaga è stata un'autolesionista: lo racconta al magazine Elle in un'intervista esclusiva. La cantante lancia un appello.
Lady Gaga è da sempre un personaggio molto discusso; c’è chi la ama, chi la odia e chi pensa sia solo un’esibizionista. Gaga è sempre rimasta fedele a se stessa: look eccentrici, video psichedelici e foto da copertina hanno rappresentato la sua carriera fino ad oggi. La cantante americana, comunque, non ha mai nascosto di aver avuto tanti problemi in passato e ancora oggi combatte con i mostri che le sono rimasti dentro, nonostante i periodi bui siano ormai un lontano ricordo.
Di recente ha rilasciato un’intervista ad Elle parlando delle difficoltà che ha incontrato e di come le abbia superate; Stefani Germanotta – vero nome di Gaga – ha voluto lanciare un appello a chi pensa di suicidarsi e chi si fa del male pur di non chiedere aiuto. Leggiamo insieme.
Lady Gaga parla dell’autolesionismo
Non solo canzoni da prima posizione in classifica, ma anche tanta profondità e rigore. Lady Gaga è questo. La popstar ha lanciato un appello a cui tiene tantissimo, avendo vissuto in prima persona un periodo difficilissimo, dovuto alla delusione e al sentirsi costantemente sopraffatta.
In realtà non ho mai parlato molto di questa cosa, ma penso che sia importante che la gente sappia e ascolti. Sono stata un’autolesionista. Mi sono tagliata per molto tempo. Come ho smesso? Ad un certo punto mi sono resa conto che quello che stavo facendo era cercare di mostrare alla gente che stavo soffrendo invece di dirglielo e chiedere aiuto direttamente. Quando mi sono resa conto che dire a qualcuno: «Ehi, ho bisogno di farmi del male», questo ha disinnescato il problema. Poi ho avuto qualcuno accanto a me che mi diceva: «Non devi mostrarmelo. Dimmi solo: cosa senti in questo momento?» In quel momento è cambiato tutto.
La cantante e attrice ha poi continuato così:
Posso solo raccontare la mia storia per far capire che può succedere a tutti. Lo dico con molta umiltà e forza. Sono molto grata di non farlo più e non voglio rendere l’autolesionismo glamour. Una cosa che suggerirei alle persone che lottano con problemi di autolesionismo o che pensano al suicidio è il ghiaccio. Se metti le mani in una ciotola di acqua ghiacciata, sciocca il sistema nervoso e ti riporta alla realtà.
