Basilio Petruzza Il terzo episodio dell'ottava e ultima stagione di Game of thrones è stato definito il più bello di sempre. Ecco perché
Ieri è andato in onda il terzo episodio dell’ottava e ultima stagione di Game of thrones, che ha messo in scena l’attesa battaglia fra i vivi e gli Estranei. E di colpi di scena ce ne sono stati davvero tanti, a tal punto che l’episodio è stato definito il più bello di sempre.
“La lunga notte”
La terza puntata della stagione finale di Game of Thrones si intitola La lunga notte, del resto non poteva chiamarsi in altro modo l’episodio che mette finalmente in campo, l’una contro l’altra, le forze dei vivi e dei morti. Il Re della Notte avanza verso Winterfell con un solo scopo: uccidere il Corvo con Tre Occhi, alias Bran Stark, e cancellare la memoria di Westeros per poi invadere il resto del continente.
Non sono mancate, comunque, le sorprese, o meglio la sorpresa nel finale. Negli ultimi giorni molte sono state le discussioni circa l’esito de La lunga notte. Probabilmente sarebbe stato meglio se il Re della Notte avesse vinto il primo round, mettendosi poi in marcia verso Approdo del Re. Sarebbe stato un modo interessante per mescolare le carte e confermare che il vero focus della serie non è chi siederà sul trono, bensì se si riuscirà a salvare il mondo dei vivi. Invece, il focus della serie è proprio chi siederà sul trono, perché il Re della Notte – a meno che non ci siano sorprese – è stato sconfitto.
La lunga notte non stupisce, invece, sul fronte dei personaggi decimati, vale a dire Jorah, per difendere la sua regina; Theon, in un ultimo disperato tentativo di proteggere Bran dal Re della Notte; e poi ancora Edd, Beric, dopo aver salvato Arya, Lyanna Mormont, sacrificatasi per uccidere un gigante e Melisandre, che si è lasciata morire a fine episodio dopo aver, anche lei, assolto al suo compito.
La lunga notte ci lascia anche con qualche domanda assai interessante. La prima è la seguente: cosa farà Jaime, ora che la battaglia è stata vinta dai vivi? E poi ancora: nascerà finalmente l’amore tra Tyrion e Sansa, ora che hanno condiviso un momento molto tenero di fronte alla morte? Cosa farà Jon adesso che sa di chiamarsi Aegon Targaryen? Per tutti questi interrogativi, ci attendono i nuovi episodi: le nuove puntate dell’ottava stagione di Game of Thrones verranno trasmesse in contemporanea con gli USA in lingua originale alle 3 di notte di ogni lunedì su Sky Atlantic, mentre la versione doppiata arriverà il lunedì successivo.
