Da Toronto arriva il sushi-pizza: una versione unica e particolare della pizza, che è stata adottata da molti ristoranti giapponesi in città.
Da Toronto arriva il sushi-pizza: una versione unica e particolare della pizza, adottata da molti ristoranti giapponesi in città. Dopo il sushi-gelato, ecco un altro piatto che unisce due fra gli ingredienti più amati al mondo!
Ma una pizza senza pomodoro, senza mozzarella, senza cornicione può essere ancora definita pizza?
Cos’è il sushi-pizza?
Il sushi-pizza prevede la frittura del riso per ottenere una base croccante (tipica della pizza), il riso poi è guarnito da sushi con salsa wasabi e di soia. La sua particolarità, oltre gli ingredienti? È servita direttamente a spicchi.
Ad ognuno il gusto di sushi-pizza preferito: esistono diverse versioni per accontentare ogni tipo di palato, quella al salmone, all’avocado, al tonno, al granchio e così via, da accompagnare con zenzero e caviale come contorno.
Dagli anni ’90 ad oggi
Negli anni’90 si parla per la prima volta di sushi pizza, l’ideatore sarebbe un cuoco del ristorante di sushi giapponese dell’Atami Sushi Restaurant di Montréal, in Québec. Dopo diverse sperimentazioni il piatto è ora una delle pietanze tipiche del Canada.
Altri fanno risalire l‘invenzione del sushi pizza allo chef giapponese Kaoru Ohasada, del Nami Japanese Restaurant. Fu lui il primo a friggere il riso e guarnirlo con cipolle tritate, tobiko, avocado e salsa wasabi. L’idea originaria di Kaoru Ohasada era quella di creare delle mini pizze di sushi, per richiamare nella forma il tanto amato piatto italiano.
Oggi nei ristoranti giapponesi degli Stati Uniti troviamo una versione particolare: il riso sushi è servito arrotolando l’estremità larga del nori, l’alga giapponese, per farlo assomigliare al bordo croccante di una fetta di pizza.