Crisi di coppia? Come recuperare il vostro rapporto

Come agire quando la relazione è entrata in una profonda crisi di coppia? Quali sono i segnali e quali sono i principali sintomi?

Come agire quando la relazione è entrata in una profonda crisi? Quando la coppia inizia ad essere disarmonica ed il desiderio di stare insieme svanisce?

È possibile risalire alle cause che hanno dato origine alla crisi di coppia? Spesso non è così semplice perché quando ce ne rendiamo conto inizia ad essere troppo tardi. Questa è una prima caratteristica comune a moltissime persone che vivono una crisi di coppia, che per troppo tempo hanno fatto finta di niente quando il problema, di fatto, era già presente.

Quali sono i principali segnali

Un aumento delle incomprensioni, quel non sopportarsi più anche di fronte a piccole cose, non mostrarsi più attenti ai bisogni dell’altro, una lenta diminuzione dei rapporti sessuali, il non sentirsi più desiderata/o. Non accade tutto all’improvviso, ci si abitua lentamente a questo lento declino fino a farlo diventare parte delle abitudini della routine quotidiana.

Quali sono i principali sintomi

C’è un famoso esperimento che ci ricorda quanto le abitudini negative consolidate possano portare alla morte vera e propria di una coppia. L’esperimento della rana bollita! Durante l’esperimento i ricercatori notarono che lanciando una rana all’interno di un recipiente con acqua che bolliva la stessa schizzava letteralmente fuori per salvarsi. Viceversa, se mettevano la rana all’interno dell’acqua quando ancora era fredda, riscaldandola la rana non si muoveva fino a morire.

Questo esperimento dimostra esattamente come funziona il nostro sistema nervoso.

L’abitudine può in alcuni casi essere pericolosa, soprattutto quando lentamente ci si abitua a non comunicare più con il partner, a non sentirsi più desiderati, ad agire solo per il dovere di farlo. Molte coppie si trascinano per anni in queste situazioni e non riescono a tirarsene fuori. Arriva poi il momento in cui si decide di separasi, che non è mai una scelta condivisa ma imposta da uno dei due partner e solo allora la drammaticità della situazione risulta evidente.

Come creare un clima diverso nella coppia

Uscire fuori dagli schemi abitudinari è molto complesso, richiede tempo ed entusiasmo. C’è sempre uno dei due partner che si impegna, ci crede, vuole salvare la relazione di coppia mentre dall’altra parte c’è chi vorrebbe rinunciare fin dall’inizio, non crede che la coppia possa rinascere.

In altre parole si giunge alla conclusione che con l’altro non c’è più nulla da condividere e che insieme non si vivrà più felicemente. Con il tempo infatti si forma un’idea stereotipata dell’altro, si va avanti con la convinzione che il partner non cambierà mai.

Come agire per iniziare a creare una nuova armonia di coppia?

Riscoprendo se stessi! Il lento declino della coppia probabilmente ha avuto un impatto anche sull’autostima. Riscoprire  il proprio valore è un lavoro molto impegnativo. Si vorrebbe lottare per tenersi stretto l’altro non certo per stare bene con se stessi, eppure questa è la via d’uscita.

La crisi porta la cambiamento

La crisi di coppia mette alle spalle entrambi i partner di fronte alla consapevolezza che o si attua un cambiamento oppure la relazione è destinata a finire. Bisogna quindi impegnarsi verso un obiettivo comune che dall’involuzione a cui era diretta la coppia porti all’evoluzione.

Molte coppie restano unite malgrado la relazione non funzioni da tempo, il collante che le mantiene in vita è la paura. Molte di loro  preferiscono vivere nel malessere ed essere infelici piuttosto che guardarsi negli occhi ed avere il coraggio di dirsi: o si cambia o è finita! Quello che li spaventa è “il dopo”. Cosa mi aspetta una volta che mi separo, come gestirò la mia vita dal punto di vista relazionale nonché economico. Questo errore si paga a caro prezzo perché alla lunga ogni forma legata all’amore di coppia viene a scomparire facendo emergere l’amare consapevolezza che non c’è più nulla ad unire entrambi i coniugi se non le incombenze familiari.

Bisogna cambiare innanzitutto se stessi

Bisogna agire con coraggio ed entusiasmo quando si vuole salvare la relazione partendo dal presupposto che può anche finire perché nessuna coppia è garantita.

Alla base di ogni crisi c’è sempre un problema di comunicazione. Ci si conosce così bene da sapere esattamente come reagirà l’altro di fronte a certi input. Smettere di dare tutto per scontato ed iniziare a non essere più polemici o infastiditi per ciò che l’altro comunica è un buon inizio.

Tuttavia l’aspetto che ha bisogno di maggiori cure in un rapporto in crisi è lo squilibrio delle forze in campo.  Quando cioè uno dei partner mantiene una posizione prevalente sull’altro che a sua volta assume una posizione di sudditanza. Questo crea un equilibrio disfunzionale e doloroso.  È fondamentale creare un clima armonico in cui le forze in campo siano equilibrate ed indipendenti.

L’errore più grande è credere che il cambiamento debba essere intrapreso da una sola parte.

In realtà, come detto in precedenza, bisogna lavorare su stessi perché senza una crescita e le basi per il cambiamento personale di entrambi i coniugi la  crisi non si risolverà.

Se non si riesce ad attuare questi piccoli cambiamenti in autonomia, sarà necessario rivolgersi ad uno specialista, che saprà esattamente come aiutare una coppia in crisi.

Adriano Rossi Sociologo

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