Lucrezia Carnevale Che malattia ha avuto Simone Montedoro? L'attore ha combattuto con un tumore. Vi raccontiamo tutto nel nostro articolo.
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Simone Montedoro ha combattuto contro una tremenda malattia: in passato, nel 2004, all’attore è stato diagnosticato il linfoma di Hodgkin, un tumore del sistema linfatico. Il noto personaggio, qualche tempo fa, ne ha parlato a lungo con Serena Bortone nello studio di Oggi è un altro giorno, ma cosa ha raccontato?
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Come abbiamo accennato, il linfoma di Hodgkin è un tumore del sistema linfatico che ha origine dai linfociti B presenti in diversi linfonodi del corpo; ad esempio nella milza, nel midollo osseo, nel sangue e in numerosi altri organi. Questo sistema, come sappiamo, ha il compito di difendere l’organismo dagli agenti esterni e dalle malattie.
Che malattia ha avuto Simone Montedoro?
Simone Montedoro ha combattuto con la sua malattia diversi anni fa: nel 2004 la prima diagnosi di linfoma di Hodgkin. Nella maggior parte dei casi, questo tumore si presenta tramite un ingrossamento dei linfonodi, soprattutto quelli nella zona cervicale. Fra i sintomi più generici troviamo anche:
- febbre persistente
- sudorazione notturna
- perdita di peso
- prurito
Fra i sintomi meno comuni della malattia che ha colpito Montedoro, poi, troviamo anche la stanchezza e la mancanza di appetito. Quante possibilità ci sono di guarire? Oggi molte, soprattutto in giovane età. Stiamo parlando di circa l’80/85% di guarigione nei pazienti giovani e sani. Oggi Simone sta bene ed è riuscito a sconfiggere il suo tumore: all’epoca, ovviamente, ha dovuto mettere in pausa il suo lavoro di attore per sottoporsi a un ciclo di cure necessarie. Anche la figlia di Jovanotti, Teresa Cherubini, ha dovuto combattere con la stessa malattia.
Che tumore è il linfoma di Hodgkin?
Come abbiamo detto, la malattia con cui ha dovuto combattere Simone Montedoro è il linfoma di Hodgkin e molto spesso ha origine dai linfonodi stessi. Questo è un tumore molto raro: circa 4 persone ogni 100.000 possono contrarlo; questo numero corrisponde a più o meno lo 0,05% di tutti i casi di tumore diagnosticati. Spesso è frequente nella fascia d’età fra i 15 e i 35 anni.
