Lucrezia Carnevale Sapevate che quello di Asia Argento non è il suo vero nome? Sui documenti appare un altro appellativo: ecco quale e perché
Molti non sanno che Asia Argento all’anagrafe abbia in realtà un altro nome: la figlia del noto regista horror ha scelto per sé un nome d’arte? La realtà è diversa…
Qual è il vero nome di Asia Argento?
Ospite di Gurulandia, Asia Argento ha fatto luce sulla storia del suo vero nome; a quanto pare, suo padre Dario ha dovuto inventarsi qualcosa per poterla chiamare con il nome che oggi noi tutti conosciamo, anche se sui documenti risulta esserci un altro appellativo.
Ma cosa è successo? Stando alle parole dell’attrice, all’epoca della sua nascita esisteva una legge indetta da Benito Mussolini che sanciva l’impossibilità di mettere come nome di persona quello di un continente straniero. Per questo motivo, infatti, il vero nome di Asia Argento è Aria.
Ecco le parole dell’attrice in merito: “Non è il mio vero nome; sui documenti io mi chiamo Aria. Perché? Non potevano dare il nome di un continente straniero quando sono nata. C’era una legge di Mussolini del 1920 e qualcosa che impediva di dare il nome di un continente straniero a un figlio”.
Arrivato all’anagrafe, dunque, Dario Argento – senza nemmeno la possibilità di sentire sua moglie per interrogarla in merito – scelse di dare a sua figlia Asia il nome Aria, che, inoltre, è una crasi del nome dei suoi genitori. La mamma dell’attrice, infatti, si chiamava Daria anche lei. Ecco le dichiarazioni della diretta interessata:
Chi era la madre dell’attrice?
Come appena anticipato, Asia Argento è figlia dell’omonimo regista horror e di Daria Nicolodi, di cui ha spesso parlato in alcune trasmissioni televisive. La donna soffriva di dipendenza dall’alcol ed era spesso violenta con le sue figlie, in particolare con quella che oggi conosciamo come la famosa attrice che è.
In Storie di donne al bivio, Asia Argento – su sua madre – aveva dichiarato quanto segue: “Mio padre e mia madre c’erano, ma non erano i classici genitori sempre presenti che mi stavano addosso. Mio padre partiva anche all’estero per lunghi periodi. Mia madre invece era alcolista. Io mi sono accorta a otto anni che mia mamma era alcolista”.
E ancora: “Vedevo queste bottiglie di vodka che finivano ogni giorno. Lei diventata aggressiva soprattutto con me. Come? Mi picchiava, mi diceva delle cose bruttissime, era in dei blackout e non era lei in quelle situazioni. Aveva una personalità distorta e io avevo molta paura, anche di morire. Ma anche mia nonna beveva e pure mia bisnonna”.
Infine, aveva concluso con queste parole: “Da parte di mia madre c’è una lunga storia di dipendenze. Io non volevo diventare come lei, invece sono diventata un’alcolista proprio come lei”.
