Cosa ha detto Fedez su Chiara Ferragni? Arriva l'ennesima frecciatina da parte del rapper e poi le parole su Luca Lucci...
Fedez è tornato a parlare dell’ex moglie Chiara Ferragni e subito dopo, poi, si è lasciato andare a una frase di difesa nei confronti di Luca Lucci, l’amico ultrà finito nella maxi inchiesta dei mesi scorsi.
Di recente, il rapper di Rozzano è stato intervistato a La Zanzara; come sappiamo, il taglio delle ospitate della nota emittente radiofonica è certamente sopra le righe e infatti, Giuseppe Cruciani, che conduce il programma, ha fatto a Fedez le domande più scomode che potrebbero venire in mente.
Ovviamente è stata menzionata Chiara Ferragni, che oggi fa coppia con Giovanni Tronchetti Provera, figlio del noto imprenditore del Gruppo Pirelli. La Zanzara, in effetti, va in onda nella sede di Milano del Sole24Ore. L’edificio è proprio vicino al Palazzo Pirelli, dove albergano le eroiche gesta professionali della famiglia Tronchetti Provera.
Ma cosa ha detto Fedez su Luca Lucci, invece? Come sappiamo, il rapper di Rozzano ha amici fra gli ultras del Milan e dell’Inter; gli stessi che sono stati arrestati a seguito della maxi inchiesta dei mesi scorsi gestita dalla Procura di Milano. In che rapporti sono oggi l’ex marito dell’imprenditrice digitale e il tifoso?
Cosa ha detto Fedez su Chiara Ferragni?
Giuseppe Cruciani, alludendo a Palazzo Pirelli, ha chiesto a Fedez quanto segue: “Ti fa venire in mente qualcosa? Che effetto ti fa essere passato davanti a questo palazzo?”. Il rapper non si è lasciato intimidire dalla domanda e – senza citare Chiara Ferragni – ha risposto in questo modo: “Spero mi arrivino delle gomme a Natale, un cadeau”.
Il rapporto con Luca Lucci
Chiara Ferragni a parte, comunque, Fedez ha poi parlato dell’amico Luca Lucci, arrestato – come abbiamo detto – nelle scorse settimane. Sempre Cruciani, riferendosi a questa circostanza, ha chiesto: “Lo frequenteresti ancora alla luce di quanto successo?”. Il rapper, per niente amareggiato circa quanto accaduto, ha ribadito con forza quale sia il legame che lo tiene vicino al capo ultras: “Era un mio amico e non tradisco le mie amicizie. Lo rincontrerei e non esiste il reato di cattiva frequentazione. Non ricopro una carica pubblica e, se non commetto reati, io frequento chi cazzo voglio”.
Ancora, poi, riferendosi a tutto quello che è successo, ha detto: “Chiunque mi mette in mezzo sulla questione degli Ultras, lo fa a sproposito. Ci sono intercettazioni che mi riguardano nei quali parlo solo dei cazzi miei. Allora mi chiedo: il mio nome è uscito in mezzo per quale motivo? Se dico a un amico: “Mi dai una mano a piazzare la bevanda allo stadio” e l’amico mi dice: “Non ho nessuno” e la stessa Procura lo dice, il nome mio perché esce in mezzo? Devo stare attento a chi frequento? Io frequento chi cazzo voglio. Frequentavo una persona che era un pregiudicato che si stava reinserendo nella società, poi non posso sapere cosa faceva sul suo privato”.