Che malattia ha avuto Miriana Trevisan? Dai disturbi alimentari al tumore: ecco tutto quello che c'è da sapere
Miriana Trevisan fa parte del mondo dello spettacolo da tantissimo tempo, ma la sua vita è stata segnata da diversi momenti bui dovuti alla malattia. Quale?
In passato, in un’intervista di Verissimo, l’ex gieffina ha parlato dei ricordi dolorosi della sua vita; fra questi anche la morte di suo padre, arrivata proprio quando ha scoperto invece la sua malattia: “Papà, mentre stava morendo lui, ha salvato me. È morto tra le mie braccia, perché io una notte alle tre corro in ospedale da lui, sentivo che dovevo andare. Vedo mio padre sul letto, gli hanno dovuto fare l’agopuntura perché non ce la faceva più, soffriva…”
Che malattia ha avuto Miriana Trevisan?
Continuando a parlare di suo padre, Miriana Trevisan ha spiegato per quale motivo non è potuta andare ai funerali dell’amato genitore. Purtroppo, a causa della malattia, la showgirl ha dovuto mancare quell’appuntamento: “Non sono potuta neanche andare ai funerali, perché io mi sono operata d’urgenza in quei giorni.”
I disturbi alimentari
La carriera televisiva di Miriana Trevisan è iniziata grazie al noto programma Non è la Rai, di Gianni Boncompagni. Oltre al tumore, l’ex concorrente del GF Vip ha dovuto affrontare anche un’altra tremenda malattia: l’anoressia. Ecco cosa ha detto nello studio di Storie Italiane in merito: “Ho vissuto l’anoressia, mettevo maglioni pesanti per sudare”.
E ancora: “Io ho vissuto la malattia, l’evento scatenante è stato un provino di danza. Volevo essere magra per poter ballare a livello internazionale. Il mio insegnante mi vede fragile e debole durante le diagonali e mi disse di levarmi il maglione. Portavo maglioni enormi e pantaloni per sudare”.
Come ha reagito il suo insegnante? Ecco cosa ha detto Miriana Trevisan: “Quando vide che ero troppo magra mi chiuse le porte della scuola. Inizia a mangiare e ti riapro le porte, mi disse. Io avevo 14 anni. Guardavo le ballerine di danza classica e volevo diventare come loro. Mangiavo solo un’arancia al giorno. Lo ringrazio per questo e chiedo a tutti gli insegnanti e gli educatori di cogliere i segnali e fermare questa cosa che ti attacca come un virus”.
Il tumore all’utero
Come abbiamo detto, Miriana Trevisan ha scoperto di avere un tumore all’utero proprio nel periodo in cui suo padre stava morendo: “Mio padre, ricoverato prima della morte, ha costretto un medico a visitarmi. Così ho scoperto di essermi ammalata. Ora sto benissimo, mi è stato levato un organo che per fortuna non aveva intaccato nient’altro”.
E ancora: “In quei sei mesi in cui avevamo capito che mio padre stava morendo ero io che andavo molto spesso da lui. Dimenticavo completamente di avere delle emorragie perché volevo stare con mio padre nel momento del suo trapasso. Avevo capito tutto sin dall’inizio, avevo capito che era un testone come me”.
Tornando a parlare di suo padre, poi, ha aggiunto: “Io ho rischiato di morire come lui invece è morto. Non si faceva visitare. È stato lui a salvarmi, in ospedale. Io gli dissi una cosa e lui costrinse un dottore a visitarmi. Mi sono operata nello stesso ospedale in cui fu curato mio padre, nella stanza al piano di sotto”.
Infine, Miriana Trevisan ha concluso in questo modo: “Io non volevo capire che in realtà sono un essere umano, che è bellissimo farsi aiutare, non c’è stato verso, volevo accompagnare mio padre alla morte, quindi non ascoltavo il mio corpo che mi invia segnali e che era debolissimo. Sono stata folle come lo è stato mio padre. Che è arrivato alla morte, però ha salvato me”.
L’endometriosi
Purtroppo non è finita qui: un’altra malattia ha colpito Miriana Trevisan negli anni; stiamo parlando dell’endometriosi. La showgirl la descrive in questo modo: “Subdola e dolorosa da cui, dopo un intervento, mi sono ripresa dipingendo, scrivendo un libro e ricominciando a studiare per prendere il diploma che ho preso 6 anni fa”.
E ancora: “Ho subito un’isterectomia, è stato un periodo molto difficile. Prima dell’intervento i dolori erano talmente forti che preferivo non mangiare, ero arrivata a 38 kg. Purtroppo, dopo l’operazione ho contratto un virus ospedaliero che mi ha portato una setticemia e ho rischiato di morire. Ma la mia famiglia è riuscita a trasmettermi forza a 360° e oggi sto bene e mi sono reinventata”.