Qual è la malattia che ha reso cieca Annalisa Minetti? La cantante è affetta da retinite pigmentosa. Cos'è?
Annalisa Minetti è affetta da retinite pigmentosa, ovvero la malattia che l’ha resa cieca. Ma cosa sappiamo su questa patologia?
Che malattia ha Annalisa Minetti?
La malattia da cui è affetta Annalisa Minetti si chiama retinite pigmentosa ed è una distrofia retinica ereditaria; questa, infatti, non appare come una patologia singola, ma come un insieme di malattie oculari di origine genetica. Alcune di queste, infatti, portano alla perdita della vista in maniera progressiva.
In alcuni casi, la progressione è talmente lenta che non ci si rende nemmeno conto di soffrire di una condizione medica, poiché potrebbero passare anche decenni prima che compaiano dei disturbi significativi e la persona affetta dalla malattia possa effettivamente accorgersene. In altri casi, invece, l’evoluzione è più rapida.
La cantante non si definisce cieca: perché?
In un’intervista di Verissimo, Annalisa Minetti – parlando della sua malattia – ha raccontato di non definirsi cieca. O meglio, di non incolpare i suoi genitori per la genetica che le hanno passato. Ecco cosa ha raccontato nel salotto di Silvia Toffanin:
Nel 2023, sempre nello studio della trasmissione, Annalisa Minetti ha svelato di aver completamente perso la vista a causa della sua malattia; oggi non percepisce più nemmeno bagliori di luce o ombre. La sua diagnosi è arrivata all’età di 18 anni; nel suo caso, la retinite pigmentosa è associata a una degenerazione maculare che interessa proprio la zona centrale della retina, ovvero la macula.
Purtroppo, anche la sorella della cantante attualmente sta vivendo lo stesso dramma di Annalisa. Di recente, entrambe sono state ospiti del programma domenicale di Silvia Toffanin e sulla malattia hanno riferito quanto potete ascoltare nel video sottostante:
Cos’è la retinite pigmentosa?
I manuali MSD, sulla retinite pigmentosa, dicono che sia una “degenerazione lentamente progressiva e bilaterale della retina e dell’epitelio pigmentato retinico, causata da varie mutazioni genetiche”. La malattia colpisce soprattutto coni e bastoncelli, ovvero le cellule responsabili di trasformare in immagini gli stimoli che la luce fa arrivare all’occhio.
Inizialmente, infatti, chi soffre della malattia che ha colpito anche Annalisa Minetti ha problemi a vedere soprattutto di notte o al buio, ma successivamente, purtroppo, e in maniera graduale, può arrivare a perdere la vista anche di giorno o con la luce favorevole. Ecco cosa dice il portale Orpha.net: “Insorge con cecità notturna, seguita dalla perdita progressiva della vista diurna, del campo visivo periferico, che può portare a cecità dopo diverse decadi”.
I sintomi
Quali sono i sintomi della malattia di Annalisa Minetti? Eccone alcuni:
- Riduzione della visione notturna;
- Difficoltà a vedere in condizioni di scarsa illuminazione
- Visione periferica alterata con presenza di punti ciechi nella fase iniziale
- Sensazione di luci scintillanti o lampeggianti;
- Visione a tunnel o cannocchiale;
- Perdita della capacità di vedere i colori;
- Sensazione di disagio in presenza di luce intensa, condizione nota come “fotofobia”;
- Significativa riduzione della vista
Come si scopre la malattia?
La diagnosi, solitamente, viene confermata grazie all’elettroretinogramma, ovvero un esame del fondo oculare.
Cure
A oggi, purtroppo, non esiste alcuna cura per i danni prodotti dalla malattia. Tuttavia è possibile regredirne la progressione con delle terapie studiate appositamente.